Altro grande trionfo per la band coreana che realizza un altro record conquistando il premio per il terzo anno consecutivo
Con un’inedita esperienza "ontact" tra i fan e gli artisti sul palco, si sono svolti i Fact Music Awards, la più importante manifestazione dedicata al K-pop. Per permettere al pubblico di assistere all’evento è stata utilizzata la più recente tecnologia AR e VR così da avvicinare virtualmente i fan e gli artisti. Lo spettacolo è stato trasmesso in live streaming tramite diversi canali in tutto il mondo e ha visto l’ennesimo trionfo da parte di BTS (FOTO) che hanno vinto il premio “Artist of the Year” per il terzo anno consecutivo. Si tratta di un nuovo record che il gruppo ha celebrato con un breve messaggio: “ARMY, vi apprezziamo e vi amiamo perché questo premio è arrivato grazie al vostro supporto. Ci rivedremo presto per portare la nostra musica in giro per il mondo”.
Il 2020 da record dei BTS
Il Fact Music Awards è uno degli spettacoli più importanti in Corea del Sud e per l’occasione sono state utilizzate tecnologie e attrezzature all'avanguardia per offrire le esibizioni sul palco degli artisti K-pop in modo più vivido ai fan di tutto il mondo. Tra gli artisti che si sono esibiti anche i BTS che hanno dato vita ad una performance di dieci minuti che ha entusiasmato i fan. Un modo perfetto per i BTS che hanno vinto anche nelle categorie Worldwide Icon Award insieme a Seventeen e Listener’s Choice. Si chiude così un 2020 magico per il gruppo k-pop che ha dominato le classifiche mondiali grazie al singolo “Dynamite” e all’album “BE”, quinto disco in lingua coreana e nono in carriera. Ad agosto i BTS hanno conquistato anche quattro MTV Europe Music Awards nelle categorie Best Song, Best Group, Best Virtual Live e Biggest Fans, mentre il video di “Dynamite” ha segnato un primato assoluto su YouTube con 101,1 milioni di visualizzazioni a 24 ore dalla pubblicazione. Si tratta del miglior debutto di sempre.
La legge “salva-BTS”
Il trionfo ai Fact Music Awards arriva a pochi giorni dalla decisione dell’Assemblea nazionale sudcoreana di approvare la legge “salva-BTS”. Grazie a questa norma il gruppo potrà posticipare il servizio militare, infatti Jin, uno dei sette componenti del gruppo, era in procinto di dover partire ma si è deciso di effettuare una revisione della Legge sul servizio militare. I BTS hanno aperto uno spiraglio a tutti gli artisti pop più famosi che d’ora in poi potranno rimandare il servizio militare per potersi dedicare alla carriera. Il servizio militare, la cosiddetta naja, potrà essere evitata così fino ai 30 anni. I BTS sono composti da RM, Jin, Suga, J-Hope, Jimin, V e Jungkook e grazie al grande successo ottenuto hanno contribuito a rivitalizzare sia l'industria musicale globale sia l'economia sudcoreano. Il gruppo ha contribuito per circa 5,5 trilioni di won (lo 0,3%) al PIL annuale grazie a concerti e contratti di endorsement. Per questo il Presidente della Corea del Sud ha conferito ai membri l'Ordine al Merito Culturale per aver collaborato alla diffusione della cultura coreana nel mondo. Quest’anno sono invece stati insigniti del premio James A. Van Fleet per il contributo dato alla promozione dei rapporti tra Corea del Sud e Stati Uniti.