Hell Raton o El Raton? Quale è la storia del nome del nuovo giudice di X Factor (parte il 17 settembre)? Sembra non ci sia nulla ma quel gioco sillabe e vocali alimenta il mistero
Non c’è un perché a tutte le cose. E a volte quando c’è è figlio della poesia. Del sogno. Del mistero. Ricordiamocelo se fosse tutta logica non conosceremmo il valore della parola stupore. Nuovo giudice di X Factor per l’edizione 2020 è Manuel Zappadu (per gli amici "Manuelito"), insieme a Salmo e Slait fondatore di quel miracolo italiano che è la crew di Machete. Classe 1990, Hell Raton, questo il nome con cui siederà dietro al tavolo della giuria insieme ai suoi colleghi Emma, Manuel e Mika, fino a un po’ di tempo fa si chiamava El Raton. Quando e perché si è scatenato "l’inferno" (hell in inglese)? E qui torniamo al punto di partenza: non c’è un motivo. E se c’è è ben nascosto. D’altra parte sia lui che Slait hanno sempre centellinato le uscite pubbliche. Personalmente, in tanti anni di giornalismo musicale, mai ho intercettato la sua voce. E una sola volta ho intervistato Slait, l’altro leader ombra di Machete.
X Factor 2020 arriva su Sky Uno a settembre. Due novità, due ritorni, la riconferma di Alessandro Cattelan in conduzione e poi questo mistero condensato in quattro lettere. Di cui una muta, la acca. E quella elle in più rispetto a "El" che potrebbe essere un vocalizzo. Inoltre se uno ci mette una piccola aspirazione, quella stessa dello stupore, la pronuncia è la stessa. Solo che da una parte è un articolo dall’altra un posto che non si sa se c’è ma che se ci fosse sarebbe terribile, caldo, eterno. Dunque scivoliamo lievi tra due parole così diverse e così uguali che hanno in comune il pregio di essere abbinate a un artista che ha sempre camminato in direzione ostinata e contraria, per dirla con Fabrizio De André. E che a X Factor lascerà el signo.