Dua Lipa, Lady Gaga, The 1975: i migliori album del 2020 (finora) secondo Variety. FOTO
La rivista americana stila la lista dei dodici dischi più belli usciti durante i primi sei mesi di quest’anno, segnato in gran parte dall’emergenza coronavirus. Si va da “Notes on a Conditional Form” dei The 1975 a “After Hours” di The Weeknd. Ecco le copertine scelte, “sperando che ci saranno ricordi migliori da associare alla musica che arriverà nei prossimi mesi”. LA GALLERY
Ci sono The 1975 e The Weeknd. Insieme a Dua Lipa, Lady Gaga e altri. Variety elegge i 12 album migliori del 2020, almeno finora. In questi 6 mesi, segnati dal Covid-19, alcuni artisti hanno cancellato le uscite, altri le hanno confermate. Ecco le copertine scelte dalla rivista Usa, che si augura: “Speriamo ci saranno ricordi migliori da associare alla musica che arriverà nei prossimi mesi”
Da Bob Dylan a Liam Gallagher, tutti gli album in uscita a giugno. FOTO
Come primo album, Variety cita “Notes on a Conditional Form” del gruppo britannico The 1975. Quarto lavoro della band, è composto da 22 canzoni che - sottolinea la rivista – hanno tutte un suono e un’atmosfera diversa l'una dall'altra
La lista di Variety
La copertina di “Notes on a Conditional Form”
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C’è poi Fiona Apple con “Fetch the Bolt Cutters”. Sono passati otto anni dall’ultimo album dell’artista ma, dice Variety, questo lavoro meritava l’attesa
Nella lista c’è anche Childish Gambino (pseudonimo di Donald Glover) con “3.15.20”. L’album, atteso da tempo dai fan, è stato pubblicato online a sorpresa il 15 marzo 2020, rimosso dopo 12 ore e poi ripubblicato ancora senza preavviso una settimana dopo. Secondo Variety, è “uno degli album più dinamici dell’anno” e testimonia la crescita artistica di Glover
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Non può mancare Lady Gaga, che nel 2020 ha pubblicato “Chromatica”: secondo la rivista Usa, questo album da 43 minuti è il suo miglior lavoro da “Born this way” e con esso l’artista riconquista il “dancefloor”
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Nella lista anche i Run the Jewels, duo hip hop statunitense, con “RTJ4”. Si tratta del quarto lavoro di Killer Mike e El-P, uscito nel pieno delle proteste per la morte di George Floyd: secondo Variety, fissa un livello che pochi dei loro colleghi possono sperare di raggiungere quest’anno
Consigliati anche i Tame Impala, che sostanzialmente sono il progetto solista di Kevin Parker. Il disco s’intitola “The Slow Rush” e, secondo la rivista, si tratta “del tipo di album con cui puoi solo premere ‘play’, sederti per un’ora e lasciarlo scorrere”
Chiude la lista “After Hours” di Abel Makkonen Tesfaye, in arte The Weeknd. Un mese dopo aver compiuto 30 anni, in un marzo difficile per l’emergenza Covid-19, il cantante canadese ha pubblicato questo disco che, secondo Variety, segna una nuova fase della sua carriera. La rivista l’ha definito "l’album più completo dell’artista finora"
La copertina di “After Hours”
