Federica Carta e Shade in duetto con Cristina D’Avena su “Senza farlo apposta” al Festival di Sanremo 2019
Federica Carta e Shade sono in gara tra i big di Sanremo 2019 con il brano “Senza farlo apposta”. Dopo le esibizioni delle scorse serate sul palco dell’Ariston, è giunto il momento di affrontare la serata dei duetti (in onda, in diretta, venerdì 8 febbraio): per l’occasione i due cantanti hanno scelto come loro ospite Cristina D’Avena, la regina dei cartoni animati per tutti gli italiani.
Cristina D’Avena a Sanremo 2019
La voce di Cristina D’Avena è indiscutibilmente legata al magico mondo dei cartoni animati. Facile ricordarla per le sigle degli indimenticabili cartoons dagli anni ’80 in poi. Cristina non è certamente nuova ai duetti, infatti è fresco d’uscita il suo nuovo album dal didascalico titolo “Duets Forever”, pubblicato il 23 novembre 2018. Il disco, arrivato sulla scia del precedente “Duets. Tutti cantano Cristina”, contiene 16 tracce in featuring con i big della musica italiana. Non è la prima volta per lei sul palco dell’Ariston, di cui è stata ospite durante la serata finale della 66ª edizione del Festival di Sanremo, nel 2016. Per quell’occasione, si è esibita cantando un medley di alcuni dei suoi più grandi successi. Ora, invece, è tempo di duettare con Shade e Federica Carta sul loro singolo sanremese “Senza farlo apposta”.
“Senza farlo apposta” di Shade e Federica Carta
Continua il sodalizio artistico tra Shade e Federica Carta, già insieme per il fortunato singolo “Irraggiungibile”: questo brano, contenuto nell’ultimo album di Shade (“Truman”), ha conquistato ben tre dischi di platino. Ora il rapper e la giovane cantautrice tornano insieme sul palco dell’Ariston per la loro prima partecipazione al Festival di Sanremo. Il brano in gara si intitola “Senza farlo apposta”, una struggente storia d’amore, fatta di attese e sentimenti non corrisposti. Ecco il testo completo della canzone:
A volte dirsi ti amo
È più finto di un “dai ci sentiamo”
Ho il tuo numero ma non ti chiamo
A te fa bene, a me fa strano
Che parli con me ma non sono qui
E non ci credo ai tuoi “fidati”
Prima facevi monologhi
Ora parli a monosillabi
E ti sei messa quei tacchi
Per ballare sopra al mio cuore
Da quando hai buttato le Barbie
Per giocare con le persone
Dicono che non capisci il valore
Di qualcuno fino a quando non l’hai perso
Tu non capiresti lo stesso
Quindi non dirlo nemmeno per scherzo
E scusa ma, non me ne importa
E sono qua, un’altra volta
Ci finisco sempre senza farlo apposta
Aspetto ancora una risposta
E scusa ma, non me ne importa
E sono qua, un’altra volta
Ci finisco sempre senza farlo apposta
Passavo a prendermi la colpa
E ti ho detto ti amo
Non eri il regalo che immaginavo
Noi piano piano ci roviniamo
Dammi il mio panico quotidiano
Quando ti vedo con gli altri
Tu non sai quanto vorrei essere via
Sei troppo bella per essere vera
Ma anche troppo bella per essere mia
E io ho finito l’autonomia
Per sopportare ogni tua bugia
Se avessi modo dentro la testa
Cancellerei la cronologia
E non so quanto sbagliato sia
Fingere di essere un bravo attore
È ora che io me ne vada via
Scomparirò in un soffio al cuore
E scusa ma, non me ne importa
E sono qua, un’altra volta
Ci finisco sempre senza farlo apposta
Aspetto ancora una risposta
E scusa ma, non me ne importa
E sono qua, un’altra volta
Ci finisco sempre senza farlo apposta
Passavo a prendermi la colpa
Scusa ma, non ci riesco mi hai lasciato un po’ di te
Ma hai preso tutto il resto
E sono qui stasera, ancora un’altra volta
Che c’è la luna piena, ma tu hai la luna storta
E scusa ma, non me ne importa
E sono qua, un’altra volta
Ci finisco sempre senza farlo apposta
Aspetto ancora una risposta
E scusa ma, non me ne importa
E sono qua, un’altra volta
Ci finisco sempre senza farlo apposta
Passavo a prendermi la colpa