Nella quarta e penultima serata di Sanremo 2019, i Boombdabash duetteranno con Rocco Hunt
Nella quarta serata del Festival di Sanremo 2019 tutti e 24 i big in gara torneranno a esibirsi, duettando con diversi ospiti. Tra questi, ci saranno anche i Boombdabash, che saranno accompagnati dal rapper salernitano Rocco Hunt. Questa serata sarà particolarmente importante per tutti i concorrenti, poiché entrerà in gioco per la prima volta la giuria degli esperti, che avrà un peso del 20% nel decretare il vincitore di questa 69esima edizione del Festival di Sanremo.
La quarta serata di Sanremo e di duetti
Il quarto e penultimo appuntamento del Festival di Sanremo, previsto per questo venerdì 8 febbraio, vedrà salire nuovamente sul palco dell’Ariston i 24 artisti in gara, per esibirsi in duetti con gli ospiti della serata. Ogni cantante presenterà una versione rivisitata del proprio brano insieme all’artista con cui ha scelto di esibirsi. Alcuni big, infatti, hanno puntato a cantanti di generi e stili molto lontano dal loro, altri invece, hanno voluto al proprio fianco ballerini, musicisti e anche attori.
I Boomdabash con Rocco Hunt
Durante la serata dedicata ai duetti, i Boomdabash hanno scelto di presentare “Per un milione” insieme a uno dei co-autori del brano: Rocco Hunt, rapper salernitano già vincitore di Sanremo Giovani nel 2014 con la canzone “Nu juorno buono” e in gara tra i big nel 2016 con il singolo “Wake up”. “Per un milione”, e già disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale a da mercoledì 6 febbraio e verrà incluso in “Barracuda – Predator edition 2019”, speciale riedizione sanremese del loro ultimo album, in uscita venerdì 8 febbraio.
“Per un milione”: un tocco di hip-pop e rap nella serata dei duetti
“Per un milione”, il brano con cui i Boombdabash sono in gara in questa 69esima edizione del Festival di Sanremo, è un testo che parla di emozioni e sentimenti, quelli che caratterizzano la paternità e la gioia di aspettare un figlio. L’inedito descrive quanto sia forte questo desiderio anche negli uomini e quanto la felicità di avere un bambino non possa essere eguagliata da nulla al mondo, neanche dai soldi. La band salentina mette a nudo i sentimenti degli uomini e lo fa senza rinunciare allo stile tipico della sua produzione musicale, ma con quella vena hip-hop che Rocco Hunt contribuirà ad esaltare, magari anche con qualche verso in napoletano. D’altronde il debutto del rapper salernitano al Festiva di Sanremo è avvenuto proprio con un brano in napoletano, “Nu juorno buono”, con cui ha vinto nella sezione “Nuove Proposte” nel 2014. Ecco il testo di “Per un milione”:
Ti aspetterò
Perché sei tu che porti il sole
E non c’è niente al mondo
Di migliore di te
Nemmeno vincere un milione
Ti giuro che l’attesa aumenta il desiderio
È un conto alla rovescia
Col tempo a rilento
Però ti sto aspettando come aspetto un treno
Come mia nonna aspetta un terno
Aspetterò che torni come aspetto il sole
Mentre sto camminando sotto un acquazzone
Come una mamma aspetta quell’ecografia
Spero che prenda da te
Ma con la testa mia
Ti aspetto come i lidi aspettano l’estate
Come le mogli dei soldati aspettano i mariti
Ti aspetto come i bimbi aspettano il Natale
Come i signori col cartello aspettano agli arrivi
E non è mai per me
Ti aspetterò
Come il caffè a letto a colazione
Come ad un concerto dall’inizio
Si aspetta il ritornello di quella canzone
Ti aspetterò
Perché sei tu che porti il sole
E non c’è niente al mondo
Di migliore di te
Nemmeno vincere un milione
Non c’è niente al mondo
Che vorrei di più di te
Di più di quel che adesso c’è già fra di noi
Nemmeno un milione
Non c’è niente al mondo che farei io senza te
Perché io non ti cambierei nemmeno per...
Nemmeno per un milione
Se mi cercherai io ti aspetto qui
Ti mando la posizione
Così se poi mi raggiungi
E poi ti stringo forte
Questa volta non sfuggi
Non ti perderò più
Aspetterò che torni come aspetto il mare
Mentre sto camminando sotto il temporale
Come una mamma aspetta il figlio fuori scuola
Ti aspetto come chi vorrebbe riabbracciarlo ancora
Ti aspetto come il gol che sblocca la partita
Come le mogli dei soldati aspettano i mariti
Ma già l’attesa è fantastica
Noi come benzina
In questo mondo di plastica
Ti aspetterò
Come il caffè a letto a colazione
Come ad un concerto dall’inizio
Si aspetta il ritornello di quella canzone
Ti aspetterò
Perché sei tu che porti il sole
E non c’è niente al mondo
Di migliore di te
Nemmeno vincere un milione
Non c’è niente al mondo
Che vorrei di più di te
Di più di quel che adesso c’è già fra di noi
Nemmeno un milione
Non c’è niente al mondo che farei io senza te
Perché io non ti cambierei nemmeno per...
Nemmeno per un milione