I BoomDaBash concorrono alla 69esima edizione del Festival di Sanremo con “Per un milione”. Ecco il testo
Dopo il grande successo avuto la scorsa estate, raggiunto soprattutto grazie alla collaborazione con Loredana Bertè e in particolare con il pezzo “Non ti dico no”, i BoomDaBash arrivano sul palco di Sanremo 2019 con “Per un milione”, un brano che affronta i l tema della paternità con i ritmi che contraddistinguono la band salentina.
“Per un milione”: significato e testo
I BoomDaBash gareggiano tra i Big in questa 69esima edizione del Festival di Sanremo con “Per un milione”, un brano dolce e profondo, che racconta la paternità e tutte le emozioni che si provano quando si è in attesa di un figlio. Il testo della canzone mette in risalto la gioia di questa attesa e il fatto che non c’è cifra così grande o cosa così bella che possa eguagliare la felicità di avere un bambino. I BoomDaBash mettono a nudo i sentimenti di ogni padre o di ogni futuro papà, senza rinunciare al loro tipico stile raggae. Ecco il testo:
Ti aspetterò
Perché sei tu che porti il sole
E non c’è niente al mondo
Di migliore di te
Nemmeno vincere un milione
Ti giuro che l’attesa aumenta il desiderio
È un conto alla rovescia
Col tempo a rilento
Però ti sto aspettando come aspetto un treno
Come mia nonna aspetta un terno
Aspetterò che torni come aspetto il sole
Mentre sto camminando sotto un acquazzone
Come una mamma aspetta quell’ecografia
Spero che prenda da te
Ma con la testa mia
Ti aspetto come i lidi aspettano l’estate
Come le mogli dei soldati aspettano i mariti
Ti aspetto come i bimbi aspettano il Natale
Come i signori col cartello aspettano agli arrivi
E non è mai per me
Ti aspetterò
Come il caffè a letto a colazione
Come ad un concerto dall’inizio
Si aspetta il ritornello di quella canzone
Ti aspetterò
Perché sei tu che porti il sole
E non c’è niente al mondo
Di migliore di te
Nemmeno vincere un milione
Non c’è niente al mondo
Che vorrei di più di te
Di più di quel che adesso c’è già fra di noi
Nemmeno un milione
Non c’è niente al mondo che farei io senza te
Perché io non ti cambierei nemmeno per...
Nemmeno per un milione
Se mi cercherai io ti aspetto qui
Ti mando la posizione
Così se poi mi raggiungi
E poi ti stringo forte
Questa volta non sfuggi
Non ti perderò più
Aspetterò che torni come aspetto il mare
Mentre sto camminando sotto il temporale
Come una mamma aspetta il figlio fuori scuola
Ti aspetto come chi vorrebbe riabbracciarlo ancora
Ti aspetto come il gol che sblocca la partita
Come le mogli dei soldati aspettano i mariti
Ma già l’attesa è fantastica
Noi come benzina
In questo mondo di plastica
Ti aspetterò
Come il caffè a letto a colazione
Come ad un concerto dall’inizio
Si aspetta il ritornello di quella canzone
Ti aspetterò
Perché sei tu che porti il sole
E non c’è niente al mondo
Di migliore di te
Nemmeno vincere un milione
Non c’è niente al mondo
Che vorrei di più di te
Di più di quel che adesso c’è già fra di noi
Nemmeno un milione
Non c’è niente al mondo che farei io senza te
Perché io non ti cambierei nemmeno per...
Nemmeno per un milione