Gazzelle, il nuovo singolo è "Coprimi le spalle": il testo

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Il testo e tutto quel che c’è da sapere su “Coprimi le spalle”, nuova canzone di Gazzelle contenuta in “Punk”

Gazzelle è tornato sulla scena con il suo nuovo album “Punk”, pubblicato lo scorso venerdì 30 novembre per Maciste Dischi. Nel disco è contenuta “Coprimi le spalle”, canzone che il cantautore romano ha scritto sette anni fa (proprio per questo motivo è il pezzo di “Punk” a cui ha dichiarato di essere più affezionato). Ad anticipare l’uscita del nuovo lavoro in studio di Gazzelle sono stati condivisi i singoli “Tutta la vita”, “Sopra” e “Scintille”, ognuno accompagnato dal rispettivo video.

Curiosità su “Coprimi le spalle” e il testo della canzone

“Coprimi le spalle” è la traccia di chiusura del nuovo album di Gazzelle, “Punk”. Il talentuoso cantautore romano ha dichiarato di aver scritto questa canzone ben sette anni fa e di averla ripresa in mano per poterla inserire nella sua nuova pubblicazione: è il pezzo del disco preferito da sua madre, nonché il brano a cui lui stesso è più affezionato. “Coprimi le spalle” è un invito in seconda persona, espressione del bisogno di Gazzelle di qualcuno che gli stia accanto. Una canzone disincantata, in cui però trova spazio la forza della fantasia e la voglia di continuare a seguire i propri sogni fino a farcela.

Il testo di “Coprimi le spalle”:

Guardati intorno e lo vedi

Sempre le stesse strade, gli stessi piedi

Anche le stesse scarpe consumate da tutti i tuoi guai

E che la strada non conta mica i passi che fai

E guardati dentro la tasca

È vuota ma c’è ancora la voglia di farcela

Di buttare in aria ogni malinconia

Sperando che ritorni indietro sotto forma

Di fantasia

 

Coprimi le spalle che fuori fa freddo

Che domani mi guardo allo specchio e sono vecchio

E che ho scoperto che le cose belle appassiscono

E che i sogni dentro ai cassetti marciscono

E che la gente non crede mai troppo

E le parole trovano il tempo che possono

Che non puoi morire due volte di seguito

E che se fuori piove io dentro nevico

(E che se fuori piove io dentro nevico)

 

Guardati intorno e lo vedi

Sempre le stesse storie, le stesse, credimi

Anche la stessa faccia consumata dagli anni che hai

E che mannaggia, contano solo i danni che fai

E guarda che in fondo non conta

Dov'è che tira il vento, ma ciò che porta

Che se porta bene, ti porta lontano

Come una canzone

Lontano come un aeroplano

 

E coprimi le spalle che fuori si gela

E che la notte non copre gli sbagli, ma gli dà tregua

E che ho scoperto che le cose belle appassiscono

E che i sogni dentro ai cassetti marciscono

E che la gente non crede mai troppo

E le parole trovano un tempo che possono

Che non puoi morire due volte di seguito

E che se fuori piove io dentro nevico

(E che se fuori piove io dentro nevico)

(E che se fuori piove io dentro nevico)

Il nuovo album “Punk”

Il nuovo album di Gazzelle si intitola “Punk” ed è arrivato a un anno e mezzo di distanza dal fortunato esordio “Superbattito”. Ad anticiparlo sono stati estratti i singoli “Tutta la vita”, “Sopra” e “Scintille”. Tutte le canzoni sono state scritte dallo stesso Flavio Pardini (vero nome di Gazzelle) nel corso dell’ultimo anno, fatta eccezione per “Coprimi le spalle” e “Scintille”, scritte sette anni fa. Il disco è stato prodotto da Federico Nardelli e la foto di copertina è di Antonio Cavalieri. Il “Punk tour” partirà a marzo 2019 con due speciali date nei palazzetti di Milano e Roma (rispettivamente 1 marzo al Mediolanum Forum di Assago e 3 marzo al Palazzo dello Sport di Roma). Subito dopo, Gazzelle si esibirà con le sue canzoni sopra i palchi dei grandi club di tutta Italia.

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