Mostra del Cinema di Venezia, Kathryn Bigelow: “Viviamo in un mondo precario”. VIDEO

“Ho fatto questo film perché credo fortemente nell’umanità e credo che debba essere preservata in tutto il mondo, non solo Paese per Paese”. Kathryn Bigelow torna alla Mostra del Cinema di Venezia con A House of Dynamite, un’opera intensa che parte da una riflessione lucida sul nostro tempo, in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia (DIRETTA). 

UN EQUILIBRIO GLOBALE FRAGILE

La regista, già due volte premio Oscar – miglior film e miglior regia nel 2010 -  sottolinea come l’umanità viva oggi in un equilibrio fragile, in cui le stesse armi create per difendersi possiedono la capacità di annientare la civiltà nel giro di pochi minuti. “Non stiamo affrontando questa realtà, non stiamo dialogando su ciò che davvero minaccia la nostra esistenza”, afferma ribadendo la necessità di trovare soluzioni condivise e globali.

La trama

Da questa urgenza nasce un film che intreccia dramma e tensione politica, muovendosi tra scenari reali e metaforici. A House of Dynamite racconta: quando un missile non rivendicato viene lanciato contro gli Stati Uniti, inizia una corsa contro il tempo per scoprire chi sia il responsabile e come rispondere. Assistiamo, in maniera sincopata, ai diciotto minuti più difficili della storia americana attraverso i super tecnologici centri di difesa e offesa degli Stati Uniti, con un presidente che deve decidere – in una manciata di istanti – la sorte dell’intera umanità.

C’è chi invece, fra la stampa, ha già accennato a Bigelow l’idea di un sequel provocatorio, con Donald Trump al posto dell’attuale presidente del film, interpretato da Idris Elba: un leader riflessivo, non certo guerrafondaio. Nel cast figurano, tra gli altri, anche Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris.