Tolkien: chi era e i film ispirati alle sue opere, da Lo Hobbit a Il Signore degli anelli
John Ronald Reuel Tolkien è nato 130 anni fa, il 3 gennaio 1892, a Bloemfontein, in Sudafrica, primogenito di coloni inglesi originari di Birmingham. È autore di opere riconosciute come pietre miliari del genere high fantasy: alcun suoi capolavori letterari sono poi diventati anche prodotti cinematografici
Nasceva 130 anni fa, il 3 gennaio 1892, John Ronald Reuel Tolkien. Venuto al mondo a Bloemfontein, in Sudafrica, primogenito di coloni inglesi originari di Birmingham, trascorre la quasi totalità della sua via in Inghilterra. Nonostante questo, il mondo del suo Paese natale, con i suoi abitanti e le sue tradizioni, avrà una parte importante nell’ispirazione della Contea e degli Hobbit, protagonisti delle sue opere più conosciute
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Dopo la prematura scomparsa dei genitori, la sua educazione viene affidata a Padre Francis Xavier Morgan, dell’Ordine degli Oratoriani. La sua grande predisposizione per le lingue straniere lo porterà ad avere una straordinaria padronanza di latino e greco, finnico, islandese e gotico e a inventare una lingua nuova, quella delle fate
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Ragazzo ribelle, con alcuni amici dell’università fonda la TCBS, acronimo di Tea Club and Barrovian Society (club del tè e società Barrovian), che prende il nome dalla consuetudine di bere il tè nella biblioteca del college, dove era proibito. Nel 1916 sposa Edith Bratt, dopo essersi arruolato ed essere partito per la guerra. Anche nel corso della sua vita in trincea non smette di lavorare alla sua lingua delle fate. Dalla moglie ha avuto quattro figli: John Francis Reuel, Michael, Christopher e Priscilla
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Mentre lavora come docente, frequenta il circolo degli Inklings, dove fanno la prima comparsa le sue opere letterarie più note tra cui Il Signore degli Anelli. Nel 1937 viene pubblicato Lo Hobbit, la sua prima opera narrativa compiuta. Fu un successo straordinario. Tra il 1954 e il 1955 vengono pubblicate le tre parti della trilogia de Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell'Anello (1954), Le due torri (1955) e Il ritorno del re (1955)
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Dopo il ritiro dall’insegnamento che avviene nel 1959, Tolkien si dedica alla stesura del Silmarillion (che potrebbe diventare anche un film o una serie tv), il suo principale corpus mitologico cominciato nel 1917 ma rimasto incompiuto. L’opera viene pubblicata postuma (Tolkien muore il 2 settembre 1973 a 81 anni) nel 1977 per volere del figlio Christopher, curatore delle opere del padre. Sulle lapidi dei coniugi Tolkien sono incisi i nomi di Beren e Lúthien, i due amanti protagonisti dell’omonimo racconto del Silmarillion
Il signore degli anelli - Comprende tre volumi: La compagnia dell'anello, Le due torri, Il ritorno del re. Diventa una delle saghe più popolari della letteratura angloamericana. Le richieste di avere i diritti per farne una versione cinematografica arrivano da tutte le parti, persino dai Beatles, che volevano una versione con Paul McCartney nel ruolo di Frodo Baggins, Ringo Starr in quello di Sam, George Harrison e John Lennon in quelli di Gandalf e Gollum. I quattro musicisti hanno sottoposto l’idea al regista Stanley Kubrick, che ha rifiutato
Nel 1978 si sperimentò l’unico modo praticabile e credibile per portare al cinema La Compagnia dell’Anello e Le Due Torri: il cartone animato. Il Signore degli Anelli 1978 può vantare la partecipazione di due nomi illustri del panorama cinematografico: Tim Burton che lavorò, non accreditato, come animatore su questa pellicola e Anthony Daniels, il C-3PO di Star Wars, che prestò la propria voce a Legolas nella versione originale
Il signore degli anelli di Peter Jackson – Alla fine degli anni ‘90 Peter Jackson realizzò Il signore degli anelli. Il regista neozelandese avvia l'impresa titanica di girare i tre film in sequenza. È uno dei progetti più ambiziosi mai intrapresi nella storia del cinema e per la sua realizzazione ha richiesto 281 milioni di dollari di budget e otto anni di lavorazione. Il 19 dicembre 2001, nei cinema di quasi tutto il mondo, faceva il suo esordio La compagnia dell'Anello, primo capitolo della trilogia. Gli altri due sono Le due torri e Il ritorno del re
I tre film sono stati girati contemporaneamente, in diversi set sparsi per la Nuova Zelanda, e sono tutti caratterizzati da effetti speciali mai visti prima. La prima pellicola ha circa 540 effetti speciali, la secondo 799 e la terza 1.488. Tra i set più particolari c’è lo scenario creato nella località di Matamata, sull’Isola del Nord, nella quale è stata ricreata Hobbiville
I tre film, ambientati nel mondo immaginario della Terra di Mezzo, vedono nel cast attori come Elijah Wood (Frodo Baggins), Sean Astin (Samvise Gamgee), Sala Baker (Sauron), Andy Serkis (Gollum), Viggo Mortensen (Aragorn), Ian McKellen (Gandalf), Orlando Bloom (Legolas), John Rhys-Davies (Gimli), Liv Tyler (Arwen), Billy Boyd (Peregrino Tuc), Dominic Monaghan (Meriadoc Brandibuck), Cate Blanchett (Galadriel), Christopher Lee (Saruman), Hugo Weaving (Elrond), Sean Bean (Boromir) e Ian Holm (Bilbo Baggins)
La saga del Signore degli Anelli è stata uno dei più grandi successi cinematografici di sempre e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, acclamata sia dal pubblico sia dalla critica. Il ritorno del re, insieme a Ben-Hur e Titanic, è la pellicola che ha vinto il maggior numero di premi Oscar (11) e la prima di genere fantasy ad aver vinto l'Oscar al miglior film. Complessivamente la trilogia si è aggiudicata 17 statuette su 30 candidature
Lo Hobbit - Nel 1977 viene realizzata la prima versione per la tv americana di Lo Hobbit, predecessore letterario de Il Signore degli anelli, grazie a Bass e Rankin jr. Nel 1978 l'illustre animatore Ralph Bakshi porta al cinema la prima parte de Il Signore degli anelli. Anche se non compare, al progetto lavorò anche Tim Burton. Bass e Rankin jr. hanno poi realizzato la parte conclusiva della storia per la televisione, con Il ritorno del re (1980)
Lo Hobbit diventa anche una trilogia cinematografica fantasy co-prodotta, co-scritta e diretta dal regista neozelandese Peter Jackson. Per un periodo al suo fianco lavorò Guillermo del Toro, che a un certo punto decise però di lasciare. La trilogia è un prequel della trilogia de Il Signore degli anelli ed è costituita dai tre capitoli dal titolo Un viaggio inaspettato (2012), La desolazione di Smaug (2013) e La battaglia delle cinque armate (2014). È stata girata tutta in 3D e in una versione con rivoluzionario frame rate di 48fps (48 fotogrammi al secondo)
Nel cast del primo capitolo, accanto a Bilbo Baggins, interpretato da Martin Freeman, ci sono Ian McKellen, Hugo Weaving, Cate Blanchette, Christopher Lee e Andy Serkis. Nel cast del secondo capitolo, oltre alla new entry Smaug (interpretato da Benedict Cumberbatch) c’è Orlando Bloom, anche se in realtà Legolas non compare nell'opera letteraria. Nel film c’è anche la bella elfa Tauriel, capo delle guardie di Mirkwood, interpretata da Evangeline Lilly
Tolkien - È un film del 2019 di genere biografico-drammatico diretto da Dome Karukoski, con Nicholas Hoult (nei panni di J.R.R. Tolkien) e Lily Collins. Il biopic ripercorre gli anni di formazione di Tolkien e le esperienze che lo hanno portato alla stesura dei romanzi della Terra di Mezzo. Orfano sopravvissuto alla Prima guerra mondiale, Tolkien ricorda la sua giovinezza: gli studi, il primo amore (con Edith Bratt), gli amici, i compagni emarginati a scuola che trovano coraggio l'uno nell'altro formando una compagnia fedele, come quella dell'anello
Tra i film basati su Lo Hobbit ci sono "Skazočnoe putešestvie mistera Bil'bo Begginsa, Chobbita", film televisivo del 1985 diretto da Vladimir Latyšev per la TV di Leningrado; The Hobbit, film di animazione del 1977 per la tv trasmesso dalla Nbc per bambini. Il Signore degli anelli ha ispirato The return of the King, del 1980, film di animazione per la tv britannica; Born of Hope: The Ring of Barahir e La caccia a Gollum, fan film basati sulle note in appendice. Chraniteli è infine una miniserie televisiva per la tv di Leningrado del 1991
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