Robert Downey Jr. compie 60 anni, i ruoli più famosi da Iron Man all'Oscar per Oppenheimer
L’attore statunitense è nato il 4 aprile 1965. Dall’acclamazione per aver dato il volto a Charlie Chaplin alla lunga dipendenza dalle droghe, dagli arresti alla rinascita con il ruolo di Tony Stark nell’Universo Marvel fino all’interpretazione di Sherlock Holmes e al film di Nolan con cui si è aggiudicato la statuetta come miglior non protagonista. Ecco le tappe principali della sua carriera
Robert Downey Jr. è uno dei volti più amati di Hollywood. Ha dato il volto a Iron Man, ha vinto l’Oscar per Oppenheimer e i suoi film come attore protagonista hanno incassato oltre 14 miliardi di dollari in tutto il mondo. Pluripremiato, considerato un talento nella recitazione, ha alle spalle una battaglia con le dipendenze e numerosi guai con la legge. In carriera vanta anche due Bafta, 3 Golden Globe, due Sag Award e due nomination agli Emmy
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ESORDI - Figlio del regista Robert Downey Sr., è apparso in piccoli ruoli nei film del padre. Si è esibito in teatro, poi ha iniziato a lavorare al cinema. Nel 1987 ha avuto il primo ruolo da protagonista in Ehi…ci stai?. Lo stesso anno in Al di là di tutti i limiti (versione cinematografica del romanzo di Bret Easton Ellis Less than Zero) interpreta Julian Wells, un ragazzo ricco tossicodipendente la cui vita sfugge rapidamente al suo controllo. Downey, ampiamente elogiato, scivolò nel tunnel della droga e poco dopo entrò in riabilitazione per la prima volta
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L’ASCESA - Il primo successo sul grande schermo ha spinto Downey verso film con budget e nomi più importanti, da La grande promessa a Verdetto finale, da Uno strano caso a Air America (con Mel Gibson) fino a Bolle di sapone (con Kevin Kline e Whoopi Goldberg)
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CHARLOT - Nel 1992 ha recitato nel ruolo di Charlie Chaplin nel film Charlot, di Richard Attenborough. Si è preparato per mesi, imparando a suonare il violino e a giocare a tennis con la mano sinistra. Ha avuto anche un allenatore personale che l’ha aiutato a imitare la postura e il modo di comportarsi di Chaplin. Grazie a questa prova attoriale ha ottenuto una candidatura come miglior attore protagonista agli Oscar e ai Golden Globe. E ha vinto il Bafta
I PROBLEMI DI DROGA - Negli anni successivi è apparso in 4 fantasmi per un sogno (con cui ha vinto un Saturn Award), America oggi di Altman. Ha recitato in Only You accanto a Marisa Tomei e Natural Born Killers di Oliver Stone. Dal 1996 al 2001, Downey è stato arrestato più volte per accuse legate agli stupefacenti. Ha seguito programmi di disintossicazione e ha trascorso del tempo in carcere
ALLY MCBEAL - Tra condanne, rilasci e ricadute, nel 2000 Downey si è unito al cast della serie Ally McBeal, interpretando Larry Paul. È stato nominato agli Emmy e ha vinto un Golden Globe. Ha cantato con Sting un duetto di Every Breath You Take in un famoso episodio. Nonostante il successo, l’attore affermò: "È stato il mio punto più basso in termini di dipendenza”. Seguirono nuovi arresti e venne licenziato dalla serie
IL RITORNO ALLA RECITAZIONE - Dopo la riabilitazione Downey è tornato sul grande schermo con i film Gothika e The Singing Detective. Nel 2005 ha lavorato in Kiss Kiss Bang Bang, poi diretto da George Clooney in Good Night, and Good Luck. Nel 2007 nel film Zodiac ha interpretato il giornalista del San Francisco Chronicle Paul Avery, che stava scrivendo sui casi del killer dello Zodiaco
IRON MAN - Nel 2007 Downey è stato scritturato per interpretare Tony Stark in Iron Man, blockbuster che ha lanciato l’universo Marvel. Il film è stato un clamoroso successo di pubblico e critica, rilanciando l’attore protagonista nell’olimpo di Hollywood. Ha firmato quindi per recitare anche in due sequel del supereroe e nei film degli Avengers
TROPIC THUNDER - Nello stesso anno ha poi recitato con Ben Stiller e Jack Black in Tropic Thunder. Interpretano tre attori hollywoodiani scritturati per recitare in un film sulla guerra in Vietnam. Lui in particolare è Kirk Lazarus che arriva a rendere più scura la sua pelle chirurgicamente per dare il volto a un sergente afroamericano. Per questo ruolo Downey è stato nominato come miglior attore non protagonista sia agli Oscar che ai Golden Globe
SHERLOCK HOLMES - Nel 2009 ha dato il volto al detective Sherlock Holmes nella trasposizione di Guy Ritchie (ruolo che ha ripreso nel 2011). Ottimo successo di pubblico, ha fruttato a Downey un trionfo ai Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale
THE JUDGE - Il 2010, Downey e sua moglie Susan hanno aperto la loro società di produzione chiamata Team Downey. Il loro primo progetto è stato il film The Judge, uscito nel 2014 e diretto da David Dobkin
I FILM MARVEL - Downey negli anni è apparso nel suo ruolo di Tony Stark in numerosi film del MCU, in parti da protagonista o in cameo, dai sequel di Iron Man ai film degli Avergers, fino a Spiderman: Homecoming. La sua ultima apparizione è stata in Avengers: Endgame (del 2019)
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DOLITTLE - Nel 2020, Downey ha recitato in Dolittle (oltre ad averlo prodotto) interpretando il protagonista, raffigurato nel film come un veterinario gallese del XIX secolo in grado di comunicare con gli animali. È stato un flop al botteghino e ha ricevuto recensioni negative dalla critica
Dolittle, il cast del film con Robert Downey Jr.
OPPENHEIMER E L’OSCAR - Nel 2023 ha interpretato il politico e burocrate Lewis Strauss in Oppenheimer di Christopher Nolan. Ha accettato un taglio dello stipendio per lavorare al film. La sua performance ha ricevuto il plauso della critica e gli ha permesso di vincere l’Oscar come miglior attore non protagonista, ma anche il Golden Globe, il Bafta, il SAG Award
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IL SIMPATIZZANTE - Nel 2024 Downey ha recitato nell’adattamento televisivo del romanzo di Viet Thanh Nguyen. Nella miniserie The Sympathizer, di cui è anche produttore esecutivo, interpreta diversi ruoli da antagonista che rappresentano l'establishment americano (dall’agente della CIA al politico). Ha ottenuto per questo una nomination agli Emmy come miglior attore non protagonista in una serie o film limitata o antologica
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