
James Dean, il "bello e dannato" del cinema: le sue interpretazioni più celebri
Il 30 settembre del 1955 moriva, a 24 anni, l'attore diventato simbolo del giovane ribelle degli anni del Dopoguerra. Con soli tre ruoli da protagonista in "La Valle dell'Eden", "Gioventù bruciata" e "Il Gigante", Dean è stato il primo interprete a ricevere una candidatura postuma all'Oscar come miglior attore e a vincere un Golden Globe dopo la morte

Protagonista di soli tre film, la sua breve carriera lo ha consacrato come icona del cinema. James Dean è morto il 30 settembre del 1955, a 24 anni, ma per il pubblico resta il "bello e dannato" di "La valle dell'Eden", "Gioventù bruciata" e "Il gigante"
Le morti maledette di cantanti e attori ventenni
James Dean era considerato una grande promessa del cinema degli anni '50 e le sue interpretazioni sono ricordate in tutto il mondo. Morto precocemente in un incidente stradale, l'attore è stato il primo a ottenere una nomination postuma all'Oscar per "La valle dell'Eden" e a ricevere un Golden Globe come miglior attore, sempre postumo. Ha anche ricevuto un'altra candidatura agli Academy Awards dopo la sua morte per il film "Il Gigante"
Attori che hanno interpretato divi
James Dean è considerato il "bello e dannato" per eccellenza del cinema, colui che incarna la filosofia del carpe diem e del giovane ribelle nell'immaginario collettivo. Con le sue interpretazioni, l'American Film Institute lo ha inserito al diciottesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema
Il mito di James Dean nel film "Life"
Nato da una famiglia di quaccheri, Dean comincia la carriera attoriale con alcuni spot pubblicitari e comparsate in serie televisive. Nei primi anni '50 lavora in film come "I figli della gloria" e "Attente ai marinai", in ruoli non accreditati ma che gli permettono di esordire nel mondo del cinema. (Nella foto una scena del film "La valle dell'Eden")

Il riconoscimento e il successo arriva però con il suo primo film da protagonista: "La valle dell'Eden" di Elia Kazan nel 1955

Per il film il regista cercava un attore adatto a interpretare l'intenso e complesso personaggio di Cal Trask, tratto dal libro omonimo "La valle dell'Eden" di John Steinbeck. Per gran parte del film Dean improvvisa nelle scene e il ruolo gli vale un Golden Globe postumo e una candidatura all'Oscar, anche questa postuma (Nella foto una scena del film "La valle dell'Eden")

In "La valle dell'Eden" viene mostrato il conflitto generazionale tra un padre autoritario e un figlio che cerca di liberarsi dalla sua autorità. Tematica che viene in parte ripresa anche nel successivo film di Dean "Gioventù bruciata". In entrambe le pellicole l'attore interpreta un giovane emarginato, incompreso e alla disperata ricerca dell'approvazione paterna. (Nella foto una scena del film "La valle dell'Eden")

A lanciare definitivamente Dean nell'immaginario del "ribelle senza una causa" è il film "Gioventù bruciata" sempre del 1955. L'attore interpreta un ragazzo con problemi di alcolismo, vicino alla delinquenza e alla violenza. (Nella foto una scena del film "Gioventù Bruciata")

Nel film prende spazio anche il legame sentimentale e romantico che Jim Stark/James Dean instaura con la bella Judy

La maglietta bianca e la giacca indossati dall'attore in "Gioventù bruciata" sono diventati una sorta di manifesto ripreso ancora oggi dalle mode giovanili. Nel film Jim si ribella alla routine di un paese della provincia americana, alla modestia della madre massaia e di un padre debole. (Nella foto una scena del film "Gioventù Bruciata")

E non riesce a legare neanche con i suoi coetanei considerati ottusi e riuniti in branchi ignoranti e aggressivi. (Nella foto una scena del film "Gioventù Bruciata")

Elizabeth Taylor interpreta Leslie Lynnton sposata al ricco allevatore Bick Benedict, mentre James Dean è il bracciante Jett Rink innamorato di Leslie. (Nella foto una scena del film "Il Gigante")

Rink scopre il petrolio in un terreno che eredita da Luz Benedict II, morta in un incidente a cavallo. (Nella foto una scena del film "Il Gigante")

Inizia una saga famigliare che affronta temi come il razzismo, il bigottismo e i conflitti tra generazioni che fa ottenere al film sette nomination all'Oscar, tra le quali la seconda postuma come miglior attore per Dean, e un Oscar per la regia (Nella foto una scena del film "Il Gigante")

"Il Gigante", nel 2005, è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della biblioteca del Congresso degli Usa ed è tra le produzioni che hanno reso immortale l'attore James Dean. (Nella foto una scena del film "Il Gigante")

Circa una settimana dopo il termine delle riprese di "il Gigante", l'attore e il suo meccanico Rolf Wütherich stavano portando la Porsche 550 Spyder di Dean a una gara automobilistica a Salinas in California. Mentre l'attore era alla guida si scontrò quasi frontalmente con un'altra auto guidata da un 23enne. Il 30 settembre 1955 i medici dichiararono la morte della star, alle 17.59. (Nella foto una scena del film "Gioventù Bruciata")