
Tom Cruise e Nicole Kidman sono i protagonisti dell'ultimo capolavoro firmato da uno dei più grandi e geniali registi della Storia del Cinema. Dall'identità della donna misteriosa alla voce di Cate Blanchett, dalla bambola Barbie al gioco tra sonno e veglia e tra sesso e morte, scopriamo i segreti della scena finale dell'enigmatico e sublime lungometraggio tratto dal romanzo "Doppio Sogno", scritto da Arthur Schnitzler

Eyes Wide Shut è un film del 1999 prodotto, scritto e diretto da Stanley Kubrick, qui al suo ultimo lavoro come regista. È anche l'ultima pellicola girata insieme dalla coppia Nicole Kidman-Tom Cruise. Tratto liberamente dal romanzo Doppio sogno di Arthur Schnitzler, il lungometraggio uscì postumo negli Stati Uniti d'America il 16 luglio 1999 e fu presentato in anteprima europea alla 56ª Mostra di Venezia (della quale fu il film d'apertura) l'1 settembre 1999
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I protagonisti di Eyes Wide Shut sono Il dottor William "Bill" Harford (Cruise) e sua moglie Alice (Kidman) che vivono a New York City con la loro figlia Helena. Dopo un party natalizio in cui il medico ha salvato la vita di una ragazza finita in overdose e Alice è stata abbordata da un attempato ungherese, la coppia fuma marijuana e inizia a discutere di sesso. Successivamente il medico si imbarca in una avventura erotica che minaccia il suo matrimonio e che rischia di coinvolgerlo in un omicidio, dopo che sua moglie gli confessa di aver pensato di tradirlo.

Verso la fine di Eyes Wide Shut, Bill è frustato. Non è riuscito a scoprire nulla dell'orgia mascherata a cui ha partecipato con l'inganno, anzi è stato invitato per la seconda volta a smettere di indagare. Ha tentato senza successo di riallacciare i rapporti con Marion la paziente innamorata di lui. Infine è tornato a casa di Domino, la prostituta che lo aveva adescato all'inizio del film, con la speranza di consumare finalmente un rapporto sessuale. Ma l'uomo viene accolto da Sally, la coinquilina della prostituta, che gli rivela che Domino è sieropositiva
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Dopo aver lasciato l'appartamento di Domino, Bill si accorge di essere seguito da una figura misteriosa. Decide quindi di acquistare il New York Post e rifugiarsi allo Sharky's Café, Il giornale titola a tutta pagina "Luky to be Alive" (fortunato a essere vivo). Il titolo sembra una sorta di commento alla vicenda del medico riuscito a uscire indenne dall’orgia in cui si era introdotto con l''inganno. Ma ha anche un’assonanza con la battuta del soldato Joker in Full Metal Jacket: "The dead know only one thing: it is better to be alive“
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Dopo aver ordinato un cappuccino, Bill sfoglia il giornale e trasecola quando scopre la notizia di una ex reginetta di bellezza trovata in overdose in un hotel e ricoverata in ospedale. Il personaggio interpretato da Tom Cruise scopre che si tratti di Amanda "Mandy" Curran (Julienne Davis), ossia la giovane a cui aveva salvato la vita durante la festa di Natale organizzata dal ricco paziente di Blil, Victor Ziegler. Il medico è convito che sia Mandy la donna mascherata che durante l'orgia lo ha protetto e che si è sacrificata al suo posto
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Raggiunto l'ospedale in taxi, Bill scopre che Amanda Curran è deceduta nel pomeriggio alle 15:45. Il dottor decide di esaminare la salma. Durante l'ispezione del cadavere, estratto dalla cella frigorifera, nella testa del medico risuonano le parole di ammonimento pronunciate da Mandy durante l'orgia: "Perché a me costerebbe la vita e forse anche a lei”. Ma se si osserva con attenzione la scena emerge un dettaglio molto importante

Quando il cadavere di Mandy è inquadrato dall'alto, la ragazza ha gli occhi spalancati

Invece nelle successive inquadrature, la ragazza ha le palpebre chiuse. Stanley Kubrick, quindi gioca con il titolo del film Eyes Wide Shut che tradotto letteralmente significa “occhi ‘spalancatamente’ [o “ampiamente”] chiusi”. Un ossimoro, un’espressione che rimanda a un individuo ingenua o sprovveduto, che si rifiuta di vedere qualcosa in piena vista a causa di nozioni preconcette o tabù. E sul finire della sequenza è come se Cruise si avvicinasse per dare un bacio alla morta per poi fermarsi e abbandonare l'ospedale

In seguito, Bill riceve una telefonata da parte di Victro Ziegler (Sydney Pollack). L'uomo invita il medico nel proprio appartamento. Dopo avergli offerto un whisky liscio, Victor rivela al personaggio interpretato da Tom Cruise di avere partecipato all'orgia con queste parole: "Io c'ero in quella casa e ho visto tutto quello che è successo"

Ziegler svela a Bill di averlo fatto seguire e giustifica cosi la sua azione: L'ho fatto solo per il tuo bene (...) Non ti rendi conto del casino in cui ti sei cacciato ieri notte. Nel dialogo successivo Ziegler tenta di calmare il dottore dicendo che le minacce e il presunto sacrificio della ragazza sono stati solo una messa in scena, una specie di sciarada, una finta perchè Bill si spaventasse e non raccontasse a nessuno quello che aveva visto in quella casa.

Bill allora mostra a Ziegler il ritaglio di giornale con la notizia del' overdose di Mandy e chiede conferma se fosse lei la ragazza presente all'orgia.

Victor conferma che si trattava di Mandy e fornisce la sua versione dei fatti: “Tutta la messa in scena, il finto sacrificio che ti ha messo in questo stato non c'entra niente con la sua morte. (...) Quando l'hanno accompagnata a casa stava bene... Il resto l'hai letto sul giornale. Era una drogata. Ha esagerato. Nessun mistero. Le sarebbe accaduto comunque. Glielo avevi detto anche tu era quella con le grandi tette strafatta nel mio bagno." Ma in realtà la verità potrebbe essere un'altra. In Eyes Wide Shut le cose non sono mai come sembrano

Insomma, non sapremo mai la vera identità della ragazza mascherata che all'orgia tenta di proteggere Tom Cruise. Ciò che sappiamo è che la escort andata in overdose durante il party natalizio organizzato da Victor e salvata da Bill si chiama Amanda "Mandy" Cullan ed è interpretata dall'attrice Julienne Davis

Invece come riportato dal sito IMDB, la Mysterious Woman / Masked Party Principal è interpretata da Abigali Good. Insomma, ancora una vola Eyes Wide Shut procede su due binari, tra sonno e veglia, tra realtà e sogno.

Peraltro, come ha svelato Leon Vitali, storico assistente di Kubrick, Abigali Good, nella versione originale del film è stata doppiata da Cate Blanchett. Ecco il racconto di Vitali: "Cercavamo una voce calda e sensuale, che allo stesso tempo potesse essere parte del rituale. Stanley stesso aveva parlato di questa voce e delle caratteristiche che avrebbe dovuto avere. Dopo la sua morte, io stavo cercando qualcuno. E furono Tom Cruise e Nicole Kidman a suggerirmi di contattare Cate"

Terminato il colloquio tra Bill e Victor, la sequenza successiva si apre con il primo piano della maschera indossata da Tom Cruise durante l'orgia. Siamo a casa del dottore e la scena è acconpagnata dal brano Musica Ricercata II (Mesto, Rigido e Cerimoniale) composta da Gyorgy Ligeti, ed eseguito al piano da Dominic Harlan, nipote di Kubrick

Con il successivo movimento della macchina da presa scopriamo che la maschera noleggiata da Cruise giace sul cuscino accanto alla moglie addormentata. Non sapremo come mai la maschera si trovi nella camera da letto da letto del dottore: Ancora una volta la vicenda narrata da Eyes Wide Shut si dipana tra sogno e realtà

L'albero illuminato dalle decorazioni natalizie e i regali incartati aumentano il contrasto con il dolore, la frustrazione e il senso di colpa provati dal personaggio interpretato da Tom Cruise in Eyes Wide Shut. Tant'è che Bill, una volta giunto a casa, spegne le decorazioni

Per cercare un po’ di conforto, Bill apre il frigorifero e beve una lattina di Budweiser. Si tratta di una delle birre industriali più vendute al mondo, leggera di stile rinfrescante e poco alcolica. Insomma, una bevanda popolare, comune, come se il protagonista attraverso un gesto semplice tentasse di tornare alla normalità. Ma con una dissolvenza incrociata, passiamo alla camera da letto dove il dottore trova la maschera poggiata sul cuscino, vicino a sua moglie Alice

Questa suggestiva inquadratura racchiude tutta la poetica di Eyes Wide Shut. Abbiamo gli occhi aperti, ma vuoti della maschera indossata da Bill durante l'orgia, e gli occhi chiusi, tuttavia sognanti di Alice. Non a caso il nome del personaggio interpretato da Nicole Kidman rimanda alla protagonista del romanzo di Lewis Carroll. Una figura femminile in grado di attraversare lo specchio tra realtà e immaginazione

Dopo aver visto la maschera, Bill inizia a piangere, abbraccia la moglie e decide di raccontarle tutto quello che gli è accaduto

L'inquadratura successiva ci mostra il primo piano di Alice con una sigaretta in mano. Dagli occhi lucidi e arrossati dalle l'espressione tra l'assente e il disperato. Si evince, come era prevedibile, che il racconto del marito l'ha molto turbata. Dopo una manciata di secondi di silenzio che sembrano un 'eternità, la donna si sforza di tornare alla normalità e pronuncia questa battuta "Helena (la figlia ndr) si alza tra poco. Lei sia aspetta che la portiamo a comprare i regali di Natale".

La macchina da presa stacca sul primo piano di un Tom Cruise addolorato e silenzioso

Il negozio di giocattoli è un'epifania di decorazioni natalizie, animali giocattolo e bolle di sapone. In questo luogo ha luogo il dialogo finale di Eyes Wide Shut, il confronto tra moglie e marito che si conclude con la celeberrima battuta pronunciata da Nicole Kidman. Fra tradimenti sognati e amplessi mancati, la coppia cerca di ricostruire la propria relazione

Prima del dialogo finale tra moglie e marito, Helena afferra una Barbie. A proposito di questa scena Flavio De Bernardinis in L' immagine secondo Kubrick scrive: "La Barbie è l'ultimo segno, l'ennesimo, della figura femminile durante il film, bambola a pagamento. Che la impugni Helena, la figlioletta, è l'indice di una sessualità certo funzionale alla riproduzione, ma non a questa necessariamente o esclusivamente votata. Anzi, la bambina infine sfila via inquadra in mezzo ai genitori, ed è più un ritirarsi, un chiamarsi fuori dalla coppia".

Ecco tutte le battute del dialogo finale di Eyes Wide Shut.
Bill: “Alice che cosa dobbiamo fare?”
Alice: “Penso che prima dobbiamo ringraziare il destino, ringraziarlo per averci fatto uscire senza danno da tutte le nostre avventure. Sia da quelle vere, che da quelle solo sognate.”
Bill: “Sei sicura...senza danno?”
Alice: “Io lo sono solo, tanto quanto sono sicura che la realtà di una sola notte, senza contare quella di un'intera vita, corrisponde alla verità.”

Bill: “E nessun sogno è mai veramente soltanto sogno"
Alice:“L'importante è che ora siamo svegli e spero tanto che lo resteremo a lungo
Bill: “Per sempre...”
Alice: “Per sempre? No, non usiamo quella parola, mi spaventa Bill. Ma io ti voglio molto bene. E sai c’è una cosa molto importante che noi dobbiamo fare prima possibile”
Bill: “Cosa?”
Alice: "Scopare"

Come si evince dalle battute finali, è attraverso il sesso che la coppia può risolvere la dicotomia tra sogno e realtà, sonno e veglia che sta alla base di Eyes Wide Shut. Le pulsioni per relazioni extraconiugali solo sognate, oppure mai consumate possono essere incanalate in una rinascita del reciproco desiderio tra marito e moglie

E non è affatto casuale che in Eyes Wide Shut, sia il personaggio interpretato da Tom Cruise a porre le domande e quello interpretato da Nicole Kidman a fornire le risposte. Come scriveva Laforgue: “Sarà la donna a salvare il mondo”.

Dopo il perentorio "Fuck" pronunciato da Nicole Kidman partono subito i titoli di coda accompagnati dalla Jazz Suite, Waltz 2 scritta da Dmitri Shostakovich (si tratta dello stesso Walzer che aveva accompagnato i titoli di testa). Un eterno ritorno. In questo senso risultano illuminanti le parole di Gianni Canova: "Eyes Wide Shut non mette in scena la vita. Non ne parla, non la racconta. Non racconta né il senso né il tradimento coniugale. Caso mai racconta il cinema. Mette in scena se stesso in quanto macchina di produzione linguistica delle immagini".