Eleonora Giorgi, i suoi migliori film, da Inferno a Borotalco I Sky Tg24

Dopo una lunga malattia, stamattina lunedì 3 marzo Eleonora Giorgi si è spenta serenamente nell'amore e nell'abbraccio dei suoi figli e dei suoi affetti. Lo fa sapere la famiglia. L'attrice aveva 71 anni. Da Pozzetto a Carlo Verdone, da Nino Manfredi ad Celentano, l'attrice ha lavorato con alcuni dei più grandi interpreti del cinema italiano ed è stata diretta da registi come Dario Argento, Franco Brusati, Lilliana Cavani. Scopriamo le foto dei suoi film più rappresentativi

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Eleonora Giorgi è morta oggi, lunedì 3 marzo. Era ricoverata in una clinica romana per la terapia del dolore: a fine 2023 aveva annunciato di essere stata colpita da un tumore al pancreas e ne aveva raccontato l'evoluzione, anche in tv, conservando sempre il sorriso e invitando tutti a "vivere senza sprecare il proprio tempo". Nella foto, Eleonora Giorgi in Borotalco, diretto e interpetato da Carlo Verdone

È morta Eleonora Giorgi, l'attrice aveva 71 anni ed era malata da tempo

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Accanto a lei in questi mesi difficili i figli Andrea e Paolo, l'ex marito Massimo Ciavarro, la nuora Clizia Incorvaia e l'adorato nipotino Gabriele. Il figlio Andrea Rizzoli le ha dedicato il libro 'Non ci sono buone notizie' (Piemme) in cui ha raccontato la malattia e insieme la voglia di vivere della madre

Morte Eleonora Giorgi, i ricordi sui social: da Carlo Verdone a Simona Ventura. FOTO

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Eleonora Giorgi era nata a Roma il 21 ottobre 1953. Aveva iniziato la sua carriera al cinema negli anni '70, sperimentando generi cinematografici diversi, dal dramma alla commedia. Nella foto, Eleonora Giorgi e Carlo Verdone in Borotalco

Eleonora Giorgi: "Il tumore è molto avanzato"

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"Grazie amore mio per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera". Carlo Verdone ricorda Eleonora Giorgi sui suoi profili social con queste parole e la foto di un bacio dell'attrice. Nel 1972, con Roma, film di Federico Fellini, l'esordio. Poi fu la volta di successi come Storia di una monaca di clausura di Domenico Paolella e l'Appassionata. Nella foto, Eleonora Giorgi ed Enrico Papa in Borotalco

Eleonora Giorgi e il tumore al pancreas: "Lotto con tutte le mie forze"

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Nelle ultime settimane l'attrice romana aveva iniziato la terapia del dolore dopo il peggioramento a causa delle metastasi. Troviamo la Giorgi anche nel cast de L'Agnese va a morire di Giuliano Montaldo, Cuore di cane di Alberto Lattuada e Una spirale di nebbia di Eriprando Visconti

Eleonora Giorgi e il tumore al pancreas: “Non trascurare mai i primi segnali”

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"Grazie per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia. E grazie per esser stata un grande, coraggioso esempio per tutti in questo anno così duro e spietato. Ti ho ammirato per la tua forza, per la tua saggezza, per il tuo coraggio. Eri sempre sorridente pur nel verdetto. Sarai sempre sempre nel mio cuore", le parole di Verdone in ricordo della collega. Nella foto, Giorgi in Nudo di donna diretto e interpretato da Manfredi

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Carlo Verdone in Borotalco ne ha fatto la sua musa e l'attrice è stata premiata con il David di Donatello. Nella foto, Eleonora Giorgi in Alla mia cara mamma nel giorno del suo compleanno, regia di Luciano Salce (1974)

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“Dobbiamo trovare il coraggio di essere sempre noi stesse, senza vergognarci. Siamo fighe lo stesso, anche con la nostra testina pelata”, aveva dichiarato l’attrice a proposito della sua lotta contro il cancro. “Ora non devo più perdere tempo a lavare i capelli e ad andare dal parrucchiere”, scherzando sulla malattia con il suo spirito battagliero e ironico. Nella foto, Eleonora Giorgi e Paolo Villaggio in Alla mia cara mamma nel giorno del suo compleanno, regia di Luciano Salce (1974)

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Dopo aver annunciato di essere stata colpita da un tumore al pancreas, l'attrice aveva raccontato l'evoluzione, anche in tv, invitando tutti a "vivere senza sprecare il proprio tempo". Nella foto, Eleonora Giorgi in Appassionata è un film drammatico del 1974, diretto da Gianluigi Calderone.

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Accanto a lei in questi mesi difficili i figli Andrea e Paolo, l'ex marito Massimo Ciavarro, la nuora Clizia Incorvaia e il nipotino Gabriele. Il figlio Andrea Rizzoli le ha dedicato il libro Non ci sono buone notizie (Piemme) in cui ha raccontato la malattia e insieme la voglia di vivere della madre. Nella foto, Eleonora Giorgi e Gabriele Ferzetti in Appassionata è un film drammatico del 1974, diretto da Gianluigi Calderone.

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Tra l'affetto dei suoi cari, si è spento per sempre il sorriso di Eleonora Giorgi, sorriso che l'attrice non ha mai perso in questi difficili mesi di malattia. Nella foto, Eleonora Giorgi in Compagno di Scuola diretto e interpretato da Carlo Verdone

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"Che la mia vita abbia subito fin dall'inizio, e per l'intero svolgimento, eventi di portata extra-ordinaria, fra alti e bassi estremi estranei alla mia volontà, è un dato di fatto evidente. Il Destino, più che la mia volontà, ha fin qui segnato il mio percorso umano. Non mi aspettavo, però, che il Fato imprimesse di colpo una svolta tanto violenta alla mia vita". Lo racconta l'attrice, parlando del tumore al pancreas, nella prefazione al libro 'Non ci sono buone notizie. Nella foto, Eleonora Giorgi, Isa Gallinelli e Athina Cenci in Compagni di scuola

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Christian De Sica ed Eleonora Giorgi in Conviene far bene l'amore, film del 1975 scritto e diretto da Pasquale Festa Campanile, trasposizione cinematografica del suo romanzo omonimo. È una commedia erotica con elementi fantascientifici debitrice delle teorie di Wilhelm Reich - l'autore di La funzione dell'orgasmo

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I funerali dell'attrice saranno celebrati mercoledì 5 alle 16 nella Chiesa degli artisti in piazza del Popolo a Roma. Nella foto, Eleonora Giorgi in Conviene far bene l'amore

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Eleonora Giorgi in Cuore di cane, film del 1976 diretto da Alberto Lattuada. La pellicola è una co-produzione italo-tedesca tratta dall'omonimo romanzo di Michail Afanas'evič Bulgakov.

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Eleonora Giorgi e Mariangela Melato in Dimenticare Venezia di Franco Brusati

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Eleonora Giorgi in Giovanni Senzapensieri è un ommedia del 1986, diretta da Marco Colli; è l'ultima interpretazione cinematografica degli attori Aldo Fabrizi e Alessandro Fersen

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Eleonora Giorgi in Grand Hotel Excelsior, commedia del 1982 diretta da Castellano e Pipolo.

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Maurizio Bonuglia e Eleonora Giorgi in Il Bacio di Mario Lanfranchi, 1974

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Enrico Maria Salerno, Eleonora Giorgi, Enrico Montesano in Il Volpone di Maurizio Ponzi, 1986

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Eleonora Giorgi in Inferno di Dario Argento, 1980

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Eleonora Giorgi in L'ultima volta, regia di Aldo Lado (1976)

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Eleonora Giorgi in La sbandata, film del 1974 di Alfredo Malfatti (sotto la supervisione di Salvatore Samperi).

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Domenico Modugno ed Eleonora Giorgi in La Sbandata

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Eleonora Giorgi in Mamma mi si è depresso papà

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Eleonora Giorgi in Mamma mi si è depresso papà

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Elenora Giorgi in Mani di fata lm del 1983 diretto da Steno, con Renato Pozzetto.

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Elenora Giorgi in Mani di fata lm del 1983 diretto da Steno, con Renato Pozzetto.

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Eleonora Giorgi in Mani di velluto, un film del 1979, diretto da Castellano e Pipolo.

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Eleonora Giorgi e Adriano Celentano in Mani di velluto, un film del 1979, diretto da Castellano e Pipolo

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Eleonora Giorgi in Mia moglie è una strega, film del 1980 diretto da Castellano e Pipolo. La pellicola è un remake non dichiarato di Ho sposato una strega (1942) di René Clair