Dopo aver incassato 629 milioni di dollari al botteghino globale, debutterà in streaming il 12 dicembre su Apple TV+
Il film F1, con protagonista Brad Pitt nel ruolo di un ex pilota di Formula Uno, debutterà in streaming il 12 dicembre su Apple TV+ (visibile su Sky Glass, Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick). La pellicola è uscita nei cinema a giugno e ha incassato 629 milioni di dollari al botteghino globale, diventando così il film di maggior incasso nella carriera di Pitt e il più redditizio per Apple Original Films. Diretto da Joseph Kosinski (Top Gun: Maverick), F1 racconta la storia di Sonny Hayes (Brad Pitt), “la più grande promessa mai realizzata” della Formula 1 negli anni Novanta. Un incidente in pista, infatti, ha rischiato di porre fine alla sua carriera. Trent’anni dopo, Sonny viene convinto dall’ex compagno di squadra Ruben Cervantes (Javier Bardem) a tornare in pista come ultima speranza per salvare un team in crisi. L’ex pilota corre allora al fianco del giovane prodigio Joshua Pearce (Damson Idris), determinato però a dettare le sue regole. “È stato emozionante vedere il pubblico di tutto il mondo abbracciare F1 nelle sale cinematografiche”, ha dichiarato il produttore Jerry Bruckheimer. “Ora siamo più che entusiasti di offrire questa entusiasmante esperienza cinematografica ai fan di tutto il mondo attraverso l’impareggiabile portata globale di Apple TV. Collaborare con Apple e Formula 1 è stato un viaggio incredibile e siamo orgogliosi che ancora più spettatori, da ogni angolo del mondo, potranno vivere l’azione mozzafiato e la passione che definiscono F1”. Il cast include anche Kerry Condon, Tobias Menzies e Kim Bodnia. Il film è stato girato durante i veri week-end dei Gran Premi di Formula 1 con le auto e con i team reali impegnati sul circuito e vanta tra i produttori esecutivi, oltre agli stessi Jerry Bruckheimer, Joseph Kosinski e Brad Pitt, e a Dede Gardner, Jeremy Kleiner e Chad Oman, anche il sette volte campione di Formula 1 Lewis Hamilton.
BRAD PITT: "UNA DELLE ESPERIENZE PIÙ STRAORDINARIE"
Ho sempre amato le corse", aveva raccontato Brad Pitt. "Sono cresciuto con Jackie Stewart [che correva in F1] tra i miei primi ricordi. Negli anni '90 mi sono appassionato alla MotoGP. Poi ho iniziato a virare verso la F1, ed eccoci qui". Sui suggerimenti ricevuti da Lewis Hamilton, aveva spiegato: “La conoscenza di Lewis è stata di immenso aiuto. Ci ha guidato dritto, dicendoci “No, non va bene”, fino al suono. Riesce a individuarlo e a dire “No, quella è la curva 12, non la curva 16. Ci vuole più riverbero sul rettilineo””. L’attore aveva poi reso omaggio ai piloti, ai team e a tutto lo staff coinvolto nella Formula 1. “Devo ringraziarli tutti", aveva commentato. “I team sono stati così generosi con noi, così accoglienti, e hanno un ruolo importante in questo film. I piloti, la F1 ci ha aperto tutte le porte...”. E ancora: “È incredibile il modo in cui ci hanno permesso di integrarci nella loro stagione. Abbiamo cercato di non intralciare il loro lavoro e sono stati davvero gentili con noi: non potrò mai ringraziarli abbastanza”. Aveva concluso: “È stata una delle esperienze più straordinarie che abbia mai avuto. Credo che si veda. Alla fine, se i ragazzi in pit lane dicono “Ottimo lavoro”, allora ce l'abbiamo fatta”.