Secondo quanto riportato dalle autorità e dalle fonti locali, non ci sarebbero né segni di violenza, né alcun biglietto che potrebbe ricondurre il decesso a un suicidio. Lo scorso giugno, Song Young-kyu era finito al centro delle cronache per essere stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza nella città di Yongin. Dopo l’accaduto, era stato escluso da due serie tv e da un'opera teatrale
L’attore sudcoreano Song Young-kyu, noto per il ruolo di Chief Choi nella commedia d’azione campione di incassi Extreme Job del 2019, è stato trovato morto da un conoscente all’interno di un’auto parcheggiata in un complesso residenziale nel distretto di Cheoin-gu, nella città di Yongin, a sud di Seul, intorno alle ore 8 del mattino locali di lunedì 4 agosto. Aveva 55 anni e lascia la moglie e due figlie. Secondo quanto riportato dalle autorità e dalle fonti locali, non ci sarebbero né segni di violenza, né alcun biglietto che potrebbe ricondurre il decesso a un suicidio. La polizia ha confermato l’apertura delle indagini per determinare le cause della scomparsa.
IL PESO MEDIATICO SUI PERSONAGGI PUBBLICI IN COREA DEL SUD
Lo scorso giugno, Song Young-kyu era finito al centro delle cronache per essere stato sorpreso alla guida in stato di ebbrezza nella città di Yongin. L’attore aveva percorso al volante circa cinque chilometri con un tasso alcolemico nel sangue superiore alla soglia legale per il ritiro della patente. Il caso, inoltrato all’attenzione della Procura, era in attesa di rinvio a giudizio. Dopo l’accaduto, Song Young-kyu era stato escluso non soltanto da due serie tv drammatiche attualmente in produzione, rispettivamente The Defects e The Winning Try, ma anche dall’opera teatrale Shakespeare in Love. Ora, la sua morte improvvisa ha riaperto il dibattito sulle condizioni psicologiche e sul peso mediatico che spesso gravano sui personaggi pubblici nell’industria dell’intrattenimento sudcoreano. Lo scorso febbraio, l’attrice Kim Sae-ron, 24 anni, era ritrovata senza vita nella sua casa di Seul da un amico, senza lasciare alcun biglietto. Secondo la polizia di Seongdong nella capitale e la Yonhap News Agency, l’interprete, che aveva interrotto la carriera dopo aver ricevuto una multa di 20 milioni di won (pari a 13.800 dollari) per aver guidato in stato di ebbrezza nel 2022, si sarebbe suicidata. “Non ci sono scuse per questo spiacevole incidente”, aveva scritto su Instagram Kim Sae-ron all’epoca. Dopo l’accaduto aveva lasciato il suo ruolo nella serie tv Trolley e aveva deciso di non rinnovare il contratto con la sua agenzia Goldmedalist. Recentemente era apparsa nella serie tv Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick) Bloodhounds. Secondo i media sud-coreani, nel 2024 l'attrice avrebbe tentato di ricominciare con la recitazione, ma si era infine nuovamente ritirata a causa dello stato precario della sua salute mentale.
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UNA CARRIERA LUNGA 30 ANNI TRA TEATRO, CINEMA E TELEVISIONE
I fan e i colleghi di Song Yeong-kyu hanno espresso cordoglio per la scomparsa dell’artista, che era molto apprezzato e rispettato sul set per la serietà professionale e per le doti da caratterista in grado di dare spessore ai ruoli secondari con una recitazione misurata e realistica. L’attore aveva debuttato nel 1994 con il musical per bambini Wizard Mureul, l’inizio di un percorso artistico lungo 30 anni tra teatro, cinema e televisione. Tra i titoli più noti, oltre alla commedia d’azione Extreme Job che aveva ottenuto un grande successo sia tra i confini nazionali, sia a livello internazionale, compaiono anche le serie tv Hwarang, Trick, Stove League, Hyena, Narco-Saints di Netflix e Big Bet di Disney+ (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick) e il film Baseball Girl.