Il divo di Hollywood guarda al futuro, con il terzo capitolo della saga in cui interpreta Pete "Maverick" Mitchell e, anche, il ritorno di Days of Thunder. Dopo aver detto addio al leggendario Ethan Hunt con quello che potrebbe essere l’ultimo capitolo di un’altra epopea, quella di Mission: Impossible, l’attore sembra non avere intenzione di rallentare. Durante un'intervista al programma australiano Today, ha sorpreso il pubblico con l’affermazione “Stiamo discutendo di Days of Thunder e Top Gun: Maverick”
Top Gun 3 è quasi ufficiale: Tom Cruise ha finalmente confermato, dicendolo fuori dai denti, che il nuovo sequel è in fase di sviluppo.
Il divo di Hollywood sta quindi guardando al futuro, con nuove idee per il terzo capitolo della saga in cui interpreta Pete "Maverick" Mitchell e, anche, il ritorno di Days of Thunder. Dopo aver detto addio al leggendario Ethan Hunt con quello che potrebbe essere l’ultimo capitolo di un’altra epopea, quella di Mission: Impossible, l’attore americano sembra non avere alcuna intenzione di rallentare.
Durante una recente intervista concessa al programma australiano Today, la star ha sorpreso il pubblico con un’affermazione che ha acceso immediatamente l’interesse dei fan: “Stiamo discutendo di Days of Thunder e Top Gun: Maverick”.
Ha spiegato che, insieme al suo team creativo, sta “lavorando” su nuove idee per un potenziale terzo capitolo di Top Gun e per riportare in vita l’universo di Days of Thunder, film cult sulle corse automobilistiche che lo vide protagonista nel 1990.
L’icona di Hollywood da oltre quattro decenni torna quindi sotto i riflettori per la possibilità concreta di rivisitare due dei suoi ruoli più amati.
Nel corso dell’intervista, Cruise ha riflettuto anche sul lungo processo creativo dietro al successo del secondo Top Gun: “Mi ci sono voluti 35 anni per fare Top Gun: Maverick, quindi stiamo lavorando su tutte queste cose”. Le sue parole lasciano intendere che, pur non essendoci ancora nulla di definitivo, le conversazioni su entrambi i progetti siano già in fase attiva.
Dunque possiamo finalmente parlare di progetti in cantiere, con due notizie davvero entusiastiche che fanno ben sperare ai fan che il loro beniamino sia pronto a tornare in pista e nei cieli.
Da Maverick a Cole Trickle: tornano grandi classici
Il ritorno di Tom Cruise nei panni del Capitano Pete “Maverick” Mitchell ha rappresentato un vero trionfo per la Paramount.
Uscito nel 2022, Top Gun: Maverick ha conquistato pubblico e critica, incassando oltre 1,4 miliardi di dollari nel mondo e ottenendo sei nomination agli Oscar, tra cui quella per il Miglior Film. La pellicola ha anche dato nuovo slancio alle carriere di attori come Glen Powell e Miles Teller, che potrebbero riprendere i loro ruoli in un eventuale terzo capitolo, ancora una volta diretto da Joseph Kosinski.
Parallelamente, anche Days of Thunder, diretto da Tony Scott, potrebbe conoscere una nuova vita. Il film raccontava la scalata di un giovane pilota NASCAR, Cole Trickle, interpretato da Cruise, affiancato da Nicole Kidman e Robert Duvall. Nonostante una ricezione inizialmente tiepida, il film è diventato nel tempo un classico del genere sportivo. L’idea di riportare sullo schermo quel mondo di velocità e rivalità potrebbe rivelarsi vincente, specie in un panorama cinematografico sempre più affamato di revival e sequel di qualità.
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Una macchina creativa inarrestabile
Tom Cruise non si limita però a questi due titoli iconici. Come da lui stesso dichiarato, infatti, “ci sono molti altri film su cui stiamo lavorando attivamente in questo momento. Sto sempre girando, preparando o montando un film”.
Tra questi progetti c’è anche una nuova collaborazione con il regista premio Oscar Alejandro Iñárritu, autore di The Revenant. Il film, ancora senza titolo, dovrebbe vedere la luce il 2 ottobre 2026 e racconterà la corsa contro il tempo di un uomo potente che tenta di dimostrare di essere il salvatore dell’umanità prima che il disastro da lui stesso innescato diventi irreversibile. Cruise ha definito l’esperienza di lavoro con Iñárritu come “straordinaria”, sottolineando quanto l’impegno creativo non si fermi mai.
Il sodalizio con Christopher McQuarrie, già mente dietro gli ultimi capitoli di Mission: Impossible, continua anch’esso a generare nuove idee. Cruise ha infatti rivelato che insieme stanno sviluppando “diversi progetti cinematografici”, pur senza svelarne i dettagli.
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Un addio con onore a Ethan Hunt
Nel frattempo, Mission: Impossible – The Final Reckoning ha debuttato in anteprima mondiale al Festival di Cannes (la kermesse cinematografica targata Costa Azzurra che sta andando in scena in questi giorni).
La proiezione al Grand Théâtre Lumière è stata accolta con entusiasmo e una standing ovation di sette minuti e mezzo, suggellando l’addio di Cruise al personaggio che ha interpretato per tre decenni.
Davanti al pubblico in sala, l’attore ha voluto esprimere la propria riconoscenza: “Sono molto grato. Molto grato per questi 30 anni in cui ho potuto intrattenere il pubblico con questa saga”. Ha poi rivolto parole sentite al regista McQuarrie: “In ogni passo, quello che hai fatto, come l’hai ampliato… ha superato tutte le nostre aspettative”.
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Con il capitolo finale di Mission: Impossible alle porte, e nuove prospettive per Top Gun 3 e Days of Thunder, Tom Cruise dimostra ancora una volta di essere uno degli interpreti più longevi e determinati di Hollywood.
La sua capacità di reinventarsi, senza dimenticare le radici che lo hanno reso celebre, continua a ispirare generazioni di spettatori e colleghi. E mentre Hollywood guarda al futuro, Cruise sembra già averlo afferrato.
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