
BAFTA 2024: Oppenheimer trionfa con 7 premi, Emma Stone miglior attrice. Tutti i vincitori
Il film di Cristopher Nolan fa incetta di statuette anche alla cerimonia della British Academy of Film and Television Arts e si porta a casa il titolo di miglior pellicola. Nolan è il miglior regista, Murphy il miglior attore protagonista. Niente premi per Barbie

Gli Oscar sono sempre più vicini e dopo aver sbaragliato la concorrenza ai Golden Globe Oppenheimer è anche il film più premiato ai Bafta 2024: vinte sette statuette su 13 nomination, tra cui miglior film, miglior regista e miglior attore protagonista. Bene anche Povere creature!, con Emma Stone che si porta a casa il titolo di miglior attrice protagonista. Nessun premio per Barbie. Ecco tutti i vincitori
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MIGLIOR FILM - Oppenheimer trionfa nella categoria più ambita di tutte e vince come miglior film. In lista c'erano anche Anatomia di una caduta, The Holdovers - Lezioni di vita, Killers Of The Flower Moon e Povere creature!
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MIGLIOR REGISTA - Christopher Nolan porta a casa un'altra importante statuetta in quota Oppenheimer come miglior regista. Nella stessa categoria correvano Andrew Haigh (Estranei - All of Us Strangers), Justine Triet (Anatomia di una caduta), Alexander Payne (The Holdovers - Lezioni di vita), Bradley Cooper (Maestro) e Jonathan Glazer (La zona d'interesse)
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MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA - Il ruolo di Bella Baxter in Povere creature! è valso il premio di miglior attrice protagonista a Emma Stone. Nella stessa categoria c'erano Margot Robbie (Barbie), Fantasia Barrino (Il colore viola), Sandra Huller (Anatomia di una caduta), Carey Mulligan (Maestro) e Vivian Oparah (Rye Lane)
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MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA - Si torna a Oppenheimer per il titolo di miglior attore protagonista, vinto da Cillian Murphy. Sconfitti Bradley Cooper (Maestro), Colman Domingo (Rustin), Paul Giamatti (The Holdovers - Lezioni di vita), Barry Keoghan (Saltburn) e Teo Yoo (Past Lives)
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MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA - E ancora, Oppenheimer ha fatto conquistare a Robert Downey Jr il titolo di miglior attore non protagonista, battendo Robert De Niro (Killers of The Flower Moon), Jacob Elordi (Saltburn), Ryan Gosling (Barbie), Paul Mescal (Estranei - All of Us Strangers) e Dominic Sessa (The Holdovers - Lezioni di Vita)

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA - Da'Vine Joy Randolph è la miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in The Holdovers - Lezioni di vita. Era in competizione con Danielle Brooks (Il colore viola), Claire Foy (Estranei - All of Us Strangers), Sandra Huller (La zona d'interesse), Rosamund Pike (Saltburn) ed Emily Blunt (Oppenheimer)

MIGLIOR FILM NON IN LINGUA INGLESE – La zona d’interesse di Jonathan Glazer è stato giudicato il miglior film non in lingua inglese, battendo 20 giorni a Mariupol, Anatomia di una caduta, Past lives e La società della neve

MIGLIOR FILM BRITANNICO - La zona d'interesse ha vinto anche come miglior film britannico (pur non essendo in lingua). Si scontrava con Estranei - All of Us Strangers, Napoleon, The Old Oak, Povere creature!, Rye Lane, Saltburn, Scrapper e Wonka

MIGLIOR FILM ANIMATO – Il ragazzo e l’airone di Miyazaki è il miglior film animato per i Bafta. La spunta su Galline in fuga – L’alba dei nugget, Elemental e Spider Man: Across the Spider-verse

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE – È quella di Anatomia di una caduta la miglior sceneggiatura originale (Justine Triet e Arthur Harari, in foto). Battuti Barbie (Greta Gerwig, Noah Baumbach), The Holdovers – Lezioni di vita (David Hemingson), Maestro (Bradley Cooper, Josh Singer) e Past Lives (Celine Song)

MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE - American fiction si porta a casa il premio per la miglior sceneggiatura non originale, firmata da Cord Jefferson (in foto). Nominati anche Estranei - All of us strangers (Andrew Haigh), Oppenheimer (Christopher Nolan), Povere creature! (Tony McNamara) e La zona d'interesse (Jonathan Glazer)

MIGLIOR DOCUMENTARIO - La statuetta per il miglior documentario è andata a 20 giorni a Mariupol, che si è imposto su American Simphony, Beyond Utopia, Still: A Michael J. Fox Movie e Wham!. A ritirare il premio il giornalista Mstyslav Chernov (in foto)

MIGLIOR STELLA EMERGENTE – La statuetta per la miglior stella emergente viene attribuita sulla base del voto del pubblico. Premiata Mia McKenna Bridge. Nominati anche Phoebe Dynevor, Ayo Edebiri, Jacob Elordi e Sophie Wilde

MIGLIOR COLONNA SONORA - Oppenheimer ha trionfato anche nella categoria per la miglior colonna sonora, firmata da Ludwig Göransson (in foto). Nomination per Killers Of The Flower Moon (Robbie Robertson), Povere creature! (Jerskin Fendrix), Saltburn (Anthony Willis) e Spider-Man: Across The Spider-Verse (Daniel Pemberton)

MIGLIOR MONTAGGIO – Il montaggio migliore è quello di Jennifer Lame per Oppenheimer, che si impone su Anatomia di una caduta (Laurent Sénéchal), Killers of the flower moon (Thelma Schoonmaker), Povere creature! (Yorgos Mavropsaridis) e La zona d’interesse (Paul Watts)

MIGLIOR FOTOGRAFIA - Un altro premio che è andato a Oppenheimer è quello per la miglior fotografia (di Hoye van Hoytema). Correva con Killers Of The Flower Moon (Rodrigo Prieto), Maestro (Matthew Libatique), Povere creature! (Robbie Ryan) e La zona d'interesse (Łukasz Żal)

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI – Povere Creature! vince per i migliori effetti speciali, grazie al lavoro di Simon Hughes (in foto, insieme al suo team). In lizza c’erano anche The Creator (Jonathan Bullock, Charmaine Chan, Ian Comley, Jay Cooper), Guardiani della Galassia Vol. 3 (Theo Bialek, Stephane Ceretti, Alexis Wajsbrot, Guy Williams), Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One (Neil Corbould, Simone Coco, Jeff Sutherland, Alex Wuttke) e Napoleon (Henry Badgett, Neil Corbould, Charley Henley, Luc-Ewen Martin-Fenouillet)

MIGLIOR SONORO – Va a La zona d’interesse anche il premio per il miglior sonoro (Johnnie Burn, Tarn Willers). Correva contro Oppenheimer (Willie Burton, Richard King, Kevin O’Connell, Gary A. Rizzo), Ferrari (Angelo Bonanni, Tony Lamberti, Andy Nelson, Lee Orloff, Bernard Weiser), Maestro (Richard King, Steve Morrow, Tom Ozanich, Jason Ruder, Dean Zupancic), Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One (Chris Burdon, James H. Mather, Chris Munro, Mark Taylor). In foto: Johnnie Burn

ALTRI PREMI – Povere creature! ha vinto miglior trucco e acconciatura, migliori costumi e miglior production design. Il corto animato migliore è Crab Day, il miglior corto britannico Jellyfish and Lobster. Miglior casting è andato a The Holdovers - Lezioni di vita
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