Oppenheimer, l’incidente durante la scena di sesso

Cinema

Camilla Sernagiotto

©Webphoto

Il 28 gennaio 2024 si è tenuto un panel sul blockbuster che racconta la storia del fisico americano a capo del progetto Manhattan. Tra i vari approfondimenti, questo focus ha fatto sì che venisse rivelato anche un interessante aneddoto: l'attrice Florence Pugh ha svelato che una telecamera si è rotta durante una scena focosa tra lei e Cillian Murphy. La pellicola è disponibile su Sky Primafila

L’attrice Florence Pugh ha rivelato un aneddoto interessante relativo alle riprese del blockbuster Oppenheimer (disponibile su Sky Primafila).

 

Il 28 gennaio 2024 si è tenuto un panel sul blockbuster che racconta la storia del fisico americano a capo del progetto Manhattan. Il focus, oltre a offrire importanti dettagli della pellicola, ha fatto sì che venisse rivelato anche un interessante aneddoto: l’interprete del personaggio di Jean Tatlock, ossia l'amante del fisico statunitense Robert Oppenheimer impersonata da Florence Pugh, ha svelato che una telecamera si è rotta durante una scena di sesso tra lei e il protagonista Cillian Murphy.

 

Ricordiamo che Pugh interpreta Tatlock, la donna legata sentimentalmente >(e passionalmente) a Robert Oppenheimer. La relazione dei due non è stata solamente extraconiugale: è infatti stata l’amante dello scienziato sia prima sia durante il matrimonio di lui, che si è poi sposato con Katherine "Kitty" Oppenheimer (la moglie del protagonista è interpretata nel film da Emily Blunt, candidata all'Oscar nella categioria Migliore attrice non protagonista, come Murphy che è stato nominato in quella del Miglior attore protagonista).

 

Il panel dedicato alla pellicola che si è tenuto due giorni fa ha visto partecipare buona parte del cast, in particolare Cillian Murphy, Emily Blunt, Florence Pugh e Jamie Dornan.

Florence Pugh: “Durante la nostra scena di sesso, la telecamera si è rotta…”

Durante il panel dedicato a Oppenheimer, Pugh ha rivelato: "Nel bel mezzo della nostra scena di sesso, la telecamera si è rotta. Nessuno lo sa, ma è successo”. E adesso tutti lo sanno, grazie a questa rivelazione dell’attrice.  

 

"La telecamera in questione si è rotta quando eravamo entrambi nudi, e il momento non era affatto ideale”, ha aggiunto la diva.
L’imbarazzo iniziale è aumentato a dismisura perché, come ha raccontato Florence Pugh, non era disponibile nell’immediato un'altra telecamera per riprendere da dove si erano fermati, motivo per cui si è creata una pausa davvero imbarazzante sia tra i due interpreti che in generale sul set. Un set che, però, l’attrice specifica essere “un set chiuso”, senza operatori e addetti vari insomma.

 

A partecipare alle riprese c'erano soltanto loro due (davanti all'obiettivo) e il cineasta, Nolan, che stava dietro alla cinepresa.

approfondimento

Oppenheimer, agli attori il Capri Best Ensemble Cast Award 2023

L’attrice a Nolan: “Allora dimmi, qual è il problema con questa telecamera?”

Florence Pugh ha proseguito con il suo racconto durante il panel del 28 gennaio, spiegando: "Cillian Murphy e io siamo in questa stanza insieme. È un set chiuso, quindi entrambi stavamo tenendo i nostri corpi così", ha detto, avvolgendo le braccia attorno a se stessa per fare capire in che modo tenessero i loro corpi nudi.

 

“A quel punto penso: ‘Beh, questo è il mio momento per imparare’. E dico: ‘Allora, dimmi: qual è il problema con questa telecamera?'" ha ricordato l’attrice.

"Si creano semplicemente i tuoi momenti. Così ho detto: 'Cosa sta succedendo con l'otturatore qui, amico?’”, ha aggiunto Pugh.
Il regista Christopher Nolan ha quindi spiegato che c'era un problema con il modo in cui entrava la luce nell'otturatore.

 

"È stato pazzesco che ogni persona in questo set fosse così competente e pronta a realizzare questo tipo di film”, ha commentato Florence Pugh, aggiungendo che “non c'è stato un momento noioso. È stato tutto incredibile. Sembrava che fossimo fortunati a essere lì ogni secondo del giorno”.

approfondimento

Florence Pugh, ecco le sue due prime canzoni come cantautrice

Il blockbuster firmato Nolan domina gli Oscar, con 13 nomination

Come era prevedibile, è proprio la pellicola diretta da Christopher Nolan e dedicata alla figura cardine del progetto Manhattan (il progetto americano top secret con cui negli anni Quaranta è stata progettata e creata la bomba atomica) a dominare gli Oscar di quest’anno.

 

Il film Oppenheimer ha ottenuto infatti ben 13 nomination agli Academy Awards, confermandosi così come il titolo che vanta più candidature all’edizione del 2024 dei più prestigiosi premi cinematografici.
La pellicola ha ricevuto la nomination nelle categorie miglior film (a Christopher Nolan, Emma Thomas e Charles Roven), miglior regista (a Christopher Nolan),  migliore sceneggiatura non originale (a Christopher Nolan), miglior attore (a Cillian Murphy), miglior attore non protagonista (a Robert Downey Jr.), miglior attrice non protagonista (a Emily Blunt), oltre alle altre nomination che vanno da quella per la migliore colonna sonora (a Ludwig Göransson) fino a quella per la migliore fotografia (a Hoyte van Hoytema) e il miglior montaggio (a Jennifer Lame), giusto per citarne alcune.

 

Ricordiamo che Oppenheimer ha ricevuto anche otto nomination al Golden Globe, vincendone quattro: nelle categorie miglior film drammatico, miglior regista a Christopher Nolan, miglior attore in un film drammatico a Murphy, miglior attore non protagonista Robert Downey Jr. e migliore colonna sonora originale a Ludwig Göransson.

approfondimento

Golden Globe, trionfo di Oppenheimer e Succession. Tutti i vincitori

Spettacolo: Per te