Box office, il film di Paola Cortellesi C'è ancora domani batte Barbie e Oppenheimer
CinemaSecondo i dati Cinetel, la pellicola italiana ha superato le altre due come numero di ingressi in sala: 4.395.868, contro i 4.389.568 del film di Greta Gerwig e i 3.746.365 della biografia sul padre della bomba atomica firmata Christopher Nolan. Per quanto riguarda gli incassi, Barbie è davanti a C'è ancora domani
C'è ancora domani batte Barbie e Oppenheimer al box office italiano: il film di Paola Cortellesi, infatti, ha superato le altre due pellicole come numero di ingressi in sala. A certificare il sorpasso sono i dati Cinetel.
I dati
C'è ancora domani - ambientato a Roma nella seconda metà degli anni Quaranta, racconta di una donna che cerca di rovesciare i ruoli prestabiliti per costruire un futuro migliore - ha raggiunto quota 4.395.868 ingressi al cinema. Barbie, il film di Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling che ha appena incassato nove candidature ai Golden Globe, ha ottenuto finora 4.389.568 ingressi. Poi, a netta distanza, c’è Oppenheimer, biografia sul padre della bomba atomica firmata Christopher Nolan: le persone che sono andate a vederlo sono 3.746.365. Per quanto riguarda gli incassi totali, invece, i tre nomi sul podio sono gli stessi ma in un ordine diverso: al primo posto c’è Barbie, che ha incassato 32.118.359 euro, al secondo C'è ancora domani con un incasso di 29.976.654 euro, al terzo Oppenheimer con 27.978.795 euro.
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Gli incassi dello scorso weekend
Il film di Paola Cortellesi, quindi, si conferma l'evento dell'anno: anche lo scorso fine settimana ha dominato il botteghino italiano e solo nel weekend ha raccolto 1.552.745 euro, veleggiando ormai verso i 30 milioni di incasso totale. Sempre secondo i dati Cinetel relativi allo scorso fine settimana, in seconda posizione si è piazzato a sorpresa il debuttante Prendi il volo, il nuovo film animato di Benjamin Renner (Ernest & Celestine) con protagonista un gruppo di anatre che soffre la diversità di vedute tra il pigro capofamiglia Mack e l'avventurosa mamma Pam: 1.666.320 euro in quattro giorni di programmazione. È scivolato in terza posizione Napoleon, il kolossal storico di Ridley Scott, che ha messo in cascina altri 1.179.727 euro, superando il tetto dei 7 milioni complessivi. Ha esordito in quarta posizione il nuovo film di Woody Allen, Un colpo di fortuna, con 1 milione di euro nel weekend (1.137.034 in cinque giorni nelle sale), seguito da Cento Domeniche di Antonio Albanese (382.262 euro nel fine settimana, per un bottino complessivo di 1.662.966 euro). Ha perso tre posizioni ed è sesto Hunger Games - La Ballata dell'Usignolo e del Serpente, che ha incassato 378.749 euro (5.418.490 euro il totale). In settima posizione un'altra new entry nella top ten della settimana: Improvvisamente a Natale mi sposo, la commedia di Francesco Patierno con Diego Abatantuono a capitanare la saga familiare nel sequel di Improvvisamente Natale, con poco più di 300mila euro (299.441 nel weekend, 314.045 in cinque giorni nelle sale). A chiudere la top ten del weekend La guerra dei nonni, la commedia di Gianluca Ansanelli con Vincenzo Salemme e Max Tortora, ottava con 237.439 euro (603.307 complessivi); Diabolik - Chi sei? dei Manetti, in nona posizione (222.507 euro nel weekend, 635.093 totali); decimo posto per Palazzina Laf di Michele Riondino (rispettivamente con 166.203 e 421.477 euro). Nel complesso il box office ha fatto registrare una crescita: ha raggiunto quota 7.663.500 euro, +3% rispetto allo scorso fine settimana, quando aveva raggiunto i 7.420.287 euro, e +72.09% rispetto a un anno fa, quando aveva raccolto 4.461.060 euro.
