Antoine Fuqua vorrebbe fare The Equalizer 4 (ma Denzel Washington deve essere d'accordo)

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Il terzo capitolo è nelle sale da mercoledì 30 agosto, ma il regista già guarda al futuro

Antoine Fuqua si è divertito moltissimo durante le riprese di The Equalizer 3. Che ci sia spazio per un nuovo sequel, dunque? Inizialmente, il regista ha spiegato a Total Film che non si immagina nuovamente alla regia di The Equalizer, e che considera il terzo capitolo il suo ultimo. Tuttavia, secondo quanto riportato da Entertainment Weekly, la sua opinione sarebbe cambiata.

Le parole di Fuqua

Antoine Fuqua ha raccontato di aver parlato con Denzel Washington: entrambi sono piuttosto sicuri che The Equalizer 3 sia l’ultimo film della saga. “Credo che sia così. Ne abbiamo parlato entrambi in questo modo… Ma non si sa mai” ha detto. "Denzel è in forma: si allena ogni giorno. Se lo vedessi adesso, ti lascerebbe a bocca aperta. È come se fosse 60 chili più leggero, anche rispetto a The Equalizer. È davvero in salute” ha spiegato, riferendosi alla preparazione dell’attore in vista del sequel de Il Gladiatore. “Ovviamente, se lui vorrà fare un nuovo Equalizer, lo farei anche io” ha poi concluso.

In The Equalizer 3, Denzel Washington riprende il ruolo dell'ex agente della CIA Robert McCall. L’uomo, da tempo impegnato ad aiutare gli indifesi, ha dovuto uccidere molte persone nel corso della sua vita. Questa volta, il personaggio di Washington si scontra con la mafia, prima in Sicilia e poi nell'Italia continentale. Tuttavia, se nei primi due film McCall somigliava a una macchina per uccidere in stile Terminator, il terzo film è diverso. "All’inizio del film McCall ha il tempo di ripensare i suoi obiettivi, alle sue azioni e al suo passato, così da prendere le giuste decisioni per andare avanti" ha spiegato Fuqua. Al suo fianco, una super entusiasta Dakota Fanning, già co-protagonista sul set insieme a Washington quando era solo una bambina.

Fuqua spiega che McCall visita l'Europa "per correggere un torto commesso da qualcuno negli Stati Uniti, ma si ritrova ad aiutare diverse persone in un piccolo villaggio di pescatori”. Villaggio, questo, sito proprio in Italia

Ed è infatti in Italia che The Equalizer 3 è stato girato, a cominciare dalla Campania e dalle sue straordinarie location. A raccontarlo è stato, anche in questo caso, Antoine Fuqua.

L’aneddoto di Fuqua sulle riprese in Italia 

Durante le riprese di The Equalizer 3, la troupe è stata spesso alle prese con il vomito. Il motivo? Ovviamente non il cibo locale, che Fuqua ha confessato di amare. Piuttosto, la fatica richiesta per raggiungere il Santuario del Bando di Atrani, sede di numerose riprese. Per raggiungerlo, è necessario percorrere infatti 700 gradini.

"Quando sono arrivato in cima, ho chiesto come avremmo fatto a portare l’attrezzatura su per le scale” ha raccontato il regista. “Mi hanno risposto di usare gli asini: non ho mai visto un asino in Italia per tutto il tempo che ho trascorso lì”. Così la troupe ha dovuto caricarsi tutto in spalla, e salire quegli infiniti gradini. Il che ha provocato diversi episodi di vomito.

 

Progetto senza titolo - 1

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