
Alien, 20 curiosità sul film tornato al cinema dopo 40 anni. FOTO
Ecco le curiosità più strane, incredibili e succulente che riguardano la prima pellicola della saga cult. I primi due titoli della serie cinematografica di fanta-horror sono tornati in questi giorni nelle sale cinematografiche

Per creare i tendini delle feroci mascelle della bestia del film Alien sono stati usati preservativi tagliuzzati. E la bava dell’alieno è stata prodotta utilizzando K-Y Jelly, un lubrificante usato in campo sessuale

Lo sceneggiatore ed effettista statunitense Dan O’Bannon era disturbato dai disegni dell’artista svizzero Hans Ruedi Giger. “I suoi dipinti ebbero un profondo effetto su di me. Non avevo mai visto nulla che fosse così orribile e meraviglioso allo stesso tempo. E così decisi di scrivere un copione su uno dei mostri di Giger”. Da qui nacque la bestia di Alien

Nelle illustrazioni originali dell’artista Hans Ruedi Giger che hanno ispirato le sembianze dell’alieno del film, la bestia era dotata di occhi

Ma lo stesso artista Giger ha insistito sul fatto che la creatura del film non dovesse avere occhi, per assicurarle un aspetto freddo, privo di emozioni. E infatti la bestia caccia tramite l’olfatto

Dan O’Bannon è stato ispirato dalle opere di H.P. Lovecraft (in particolare da Cthulhu) per creare la bestia di Alien. Il concept del mostro è stato inizialmente elaborato dall’artista statunitense Ron Cobb

Il montaggio originale di Ridley Scott era molto cruento. Però le reazioni del pubblico sono state così negative che le scene con troppa violenza e sangue alla fine sono state eliminate, anche perché il timore era quello che la pellicola potesse venire valutata “X”, cioè vietata ai minori di 18 anni, cosa che ne avrebbe ostacolato il successo al botteghino

Le luci laser blu che sono state utilizzate nella camera delle uova della nave aliena (dove vennero assemblate 130 uova) dipendono dal fatto che la band The Who stava testando quei laser in vista del proprio tour imminente. Il gruppo di Pete Townshend si trovava nel teatro di posa accanto a quello in cui stavano girando il film, agli Shepperton Studios di Londra

La scena della nascita dell’alieno dal petto di Kane (il cosiddetto ‘chestburster‘) è stata filmata in un solo take, attraverso l’utilizzo di 4 differenti cineprese

L’attore Yaphet Kotto (J.T., nella foto, a destra) è rientrato a casa dopo le riprese della scena della nascita dell'alieno dal petto di Kane in completo stato di shock, chiudendosi in una stanza e rifiutandosi di parlare con sua moglie per ore

Per fare reagire il gatto Jones (interpretato da 4 gatti differenti) in maniera spaventata all’arrivo di Alien, gli è stato posto di fronte un paravento, tolto improvvisamente mostrando dietro un pastore tedesco. La reazione di Jones è stata perfetta, esattamente quella che si vede nel film

Il facehugger morto su cui Ash esegue l’autopsia è stato creato utilizzando molluschi freschi, 4 ostriche e un rene di pecora. Il suo “tubo deposita uova” è un intestino di pecora

Molti produttori cinematografici hanno lettori preposti a leggere le sceneggiature e riassumerle al minimo per non fare perdere tempo ai produttori. Il lettore incaricato di leggere lo script di Alien, lo riassunse semplicemente così: “È come Lo squalo, ma nello spazio”