Un sabato caratterizzato dal secondo film italiano in concorso, con la regia di Susanna Nicchiarelli: una storia al femminile molto apprezzata dalla critica
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Cristiana Capotondi - Getty Images
Romola Garai - Getty Images
Il sabato delle donne
Finisce con gli applausi alla proiezione per il pubblico di "Miss Marx" questo sabato veneziano al femminile, con la pellicola di Susanna Nicchiarelli che si giocherà carte importanti nella cerimonia di premiazione tra una settimana. Appuntamento a domani con il nostro diario!
Venezia 77, il red carpet di "Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli
Nel sabato del Lido la regista romana presenta il secondo film italiano in concorso: la storia della figlia del filosofo tedesco, Eleanor (Romola Garai), e di un amore tormentato che le cambierà la vita (Patrick Kennedy). Una figura femminile moderna, tra le prime a fare proprie le lotte femministe e per i diritti dei lavoratori - GUARDA LA GALLERY
Miss Marx, la recensione: la passione, l'energia e l'orgoglio di essere donne
Il film di Susanna Nicchiarelli mette al centro della scena una figura femminile moderna, emancipata, colta e combattiva: il miglior antidoto possibile all'ipocrisia e alle polemiche sulle "quote rosa" - LEGGI LA RECENSIONE COMPLETA
Venezia - Miss Marx, le impressioni a caldo del film in anteprima
Per la rubrica #aprimavista Denise Negri commenta "Miss Marx", secondo film italiano in concorso: "La doppia vita di una donna battagliera e molto contemporanea. Possibile premio per Romola Garai?". - Guarda il video completo
Pieces of a Woman e quella "travagliata" scena di 25 minuti...
Tra le scene-cult di quest'edizione di Venezia 77 ci sono i primi 25 minuti di "Pieces of a Woman", il film dell'ungherese Kornel Mundruczo, prodotto da Martin Scorsese, che si apre con la scena, lunga venticinque minuti, del parto casalingo di Martha (Vanessa Kirby). "E' stata una profonda esperienza emotiva sin dalla prima scena che non ha fatto altro che diventare più forte con lo scorrere del film. Kornel ha uno stile immersivo e una fluidità con la macchina da presa per cui è impossibile distogliere lo sguardo e non restare coinvolti", ha dichiarato Scorsese. "Con questo film", ha dichiarato il regista, "volevamo realizzare una storia autentica su una tragedia e su come imparare a convivere con quel dolore. Una perdita sfugge alla nostra comprensione o al nostro controllo, ma porta con sé la capacita' di rinascere. Ho voluto girare la scena iniziale in un'unica sequenza per essere più vicini a Martha, quasi a condividere questa esperienza con lei. Non ho avuto paura di eccedere né del troppo realismo".
The Man Who Sold His Skin, la recensione: un film moderno, intelligente, brillantissimo
L'opera della tunisina Kaouther Ben Hania affronta i problemi del presente e i temi dell'immigrazione e della mercificazione con ironia e gusto del paradosso - LEGGI LA RECENSIONE COMPLETA
Maya Hawke alla presentazione di "Mainstream"
Milena Vukotic torna al cinema
L’attrice torna al cinema, in una commedia a episodi che ironizza sulla dipendenza dai social. Il film si chiama "#SelfieMania" e nasce da un'idea di Elisabetta Pellini, che dirige l'episodio e vede protagonista la Vukotic insieme ad Andrea Roncato. Il promo del film è stato presentato oggi a Venezia, nell'ambito dell'evento 'Ricordo di Federico Fellini', curato da Ugo Di Tullio e Orazio Anania. Con Fellini, la Vukotic aveva lavorato in 'Giulietta degli spiriti' e in 'Tre passi del delirio'. Nella stessa occasione, Antonella Ponziani ha ricordato i suoi esordi con 'Intervista' di Fellini: "Avevo vent'anni, pensavo che avrei fatto una comparsata, rimasi sei mesi sul set. Ecco qui uno dei disegni che Fellini dedicò a me e a Sergio Rubini, che all'epoca divenne il mio fidanzatino. Fellini fu come un padre per noi".
La regista Gia Coppola e Maya Hawke, nel cast del film "Mainstream"
Maya Hawke sul red carpet del film di "Mainstream"
Alice Waddington sul red carpet del film "Pieces of a woman" di Kornél Mundruczó
L'intervista a Susanna Nicchiarelli
Istantanee dal Lido, il saluto di Madalina Ghenea
Nel cast del film Mandibules di Quentin Dupieux, l'attrice Adèle Exarchopoulos
L'arrivo di Cristiana Capotondi al Lido
Il regista Quentin Dupieux parla del suo film Mandibules, Fuori Concorso a Venezia
"Eleanor come noi, ragione e sentimento"
Romola Garai, l'attrice inglese che sul grande schermo è Eleanor Marx, l'ultimogenita di Karl Marx, è "la figlia più amata e coccolata, da lui istruita, che secondo la leggenda disegnava sotto il tavolo mentre il padre scriveva Il Capitale", dichiara la regista Susanna Nicchiarelli presentando Miss Marx, il suo film oggi in concorso a Venezia 77 e dal 17 settembre in sala con 01.
L'attrice protagonista del secondo film italiano in concorso, Romola Garai in posa per i fotografi
