L’Azienda di Cupertino, in collaborazione con Paramount, finanzierà "Killers of the Flower Moon", il lungometraggio del regista italoamericano interpretato dalle due star
Apple e Paramount insieme per Martin Scorsese
Per la prima volta nella sua favolosa filmografia, Martin Scorsese girerà un film western. A produrre la pellicola sarà la Apple insieme alla Paramount Pictures. L’intervento dell’azienda di Cupertino si è reso necessario a causa del budget elevato. Si parla di una cifra che spazia tra i 180 e 200 milioni di dollari. Ma l’opera non condividerà lo stesso destino di The Irishman, il biopic su Hoffa prodotto da Netflix.
Killers of The Flower Moon, verrà infatti distribuito nelle sale cinematografiche di tutto il mondo e solo in un secondo momento sarà disponibile in streaming su Apple tv.
La nuova fatica di Scorsese vede per la prima volta insieme in un lungometraggio due star del calibro di Leonardo DiCaprio e Robert DeNiro. I due infatti avevano lavorato in coppia, solo nel corto The Audiction, sempre diretto da Martin.
E a proposito di cortometraggi, il regista italoamericano ha girato un breve film sul tema del lockdown (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA) che andrà in onda oggi 28 maggio sulla BBC.
approfondimento
Martin Scorsese, viaggio tra i capolavori del regista nato 80 anni fa
Leonardo DiCaprio e RoberT De Niro diretti da Martin Scorsese
Tratta dal libro di David Grann, "Killers of the Flower Moon: An American Crime and the Birth of the FBI" il film è un mix tra il genere western e il crime
In un’intervista a ai Cahers du Cinema, Martin Scorsese ha cosi sintetizzato la trama del film_
“Pensiamo sia un film western. Racconta una storia avvenuta a cavallo fra il 1921 e il 1922 in Oklahoma. Sono di sicuro dei cowboy che hanno delle vetture, ma anche dei cavalli. Il film racconterà principalmente della tribù indiana degli Osage alla quale venne dato questo territorio orribile che, però, amavano perché pensavano che i bianchi non si sarebbero mai interessati a esso. Solo che poi ci hanno scoperto il petrolio e, per circa dieci anni, gli Osage diventarono le persone più ricche della terra in quanto a reddito pro capite. Poi, come accaduto nello Yukon e nelle regioni minerarie del Colorado, ci fu lo sbarco degli avvoltoi, dei bianchi, degli europei e tutto andò perduto. Il sottobosco dietro a queste operazioni aveva così tanto potere che era più facile andare in galera per aver ammazzato un cane che un indiano.”
Per quanto concerne il cast, il cineasta ha spiegato che ruoli, avranno rispettivamente DiCaprio e De Niro:
“Leonardo DiCaprio avrà il ruolo principale, mentre Bob sarà William Hale, il Re di Osage Hills, il responsabile della maggior parte degli omicidi. Gli altri saranno tutti attori nativi americani. È molto interessante riflettere sulla mentalità che ha portato a questo. La storia della civilizzazione che affonda le sue radici fin in Mesopotamia. Gli Ittiti sono invasi da un’altra popolazione e scompaiono, perché sono stati assimilati o, piuttosto, assorbiti. È affascinante vedere questa mentalità che si è riprodotta in altre culture, anche attraverso due guerre mondiali. E che, penso, sia destinata a non morire mai. Credo che sia questo il genere di film che cercheremo di fare.”
