Red Hot Chili Peppers, la storia della band che ha appena riaccolto John Frusciante. FOTO

All'epoca erano solo in tre e il chitarrista Hillel Slovak, morto nel 1988 a causa di un'overdose. Il primo batterista era Jack Irons

Il primo nome scelto dalla band per la prima esibizione fu "Tony Flow and the Miraculously Majestic Masters of Mayhem", poi cambiato in "Red Hot Chili Peppers"

Il disco d'esordio fu pubblicato nel 1984 e si intitolò solo "The Red Hot Chili Peppers". Nel 1987 uscì "The Uplift Mofo Party Plan" e fu il primo dei loro a inserirsi nella classifica Billboard al 148esimo posto

La morte di Slovak sconvolse Jack Irons, che abbandonò il gruppo, sostituito poco tempo dopo da Chad Smith. Alla chitarra invece subentrò John Frusciante

I primi successi arrivarono a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, con i singoli "Knock Me Down", dedicata a Hillel Slovak e una cover di "Higher Ground" di Stevie Wonder (nella foto, Anthony Kiedis agli Mtv Music Awards)

Dopo sei mesi di produzione, nel 1991 uscì "Blood Sugar Sex Magik", considerato da tutti il capolavoro della band. Il brano "Give It Away" vinse un Grammy nel 1993 come Best Hard Rock Performance

Un altro pezzo universalmente noto della band è "Under The Bridge", che parla delle difficili esperienze con l'eroina vissute da Anthony Kiedis. Lo stesso motivo e alcuni contrasti con il gruppo, spinsero Frusciante a uscire dal gruppo nel 1992 (nella foto, la band in concerto a Waterloo)

Frusciante tornò insieme ai Red Hot Chili Peppers nel 1998. Riallacciati i rapporti, il gruppo portò sul palco di Amburgo nel 1999 alcuni nuovi brani, tra cui "Scar Tissue". Nel 2009 Frusciante abbandonò nuovamente il gruppo, lasciando il posto a Josh Klinghoffer

Un altro caposaldo della produzione dei Red Hot Chili Peppers fu l'album "Californication", uscito nel 1999. È il loro album più venduto, con circa 15 milioni di copie in tutto il mondo

Dopo una lunga gestazione, a maggio 2002 i Red Hot Chili Peppers partirono per presentare il primo singolo del nuovo album, "By The Way" (nella foto, il gruppo durante un concerto promozionale del nuovo album a Ellis Island)

Nel 2006 uscì "Stadium Arcadium", un doppio album con 28 canzoni, che debuttò al numero uno delle classifiche americane. Nel 2011 pubblicarono l'album "I'm With You". Il successivo e attualmente l'ultimo è "The Getaway", uscito nel 2016

Nel 2012 sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame. "Blood Sugar Sex Magik" e "Californication" entrarono nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone, rispettivamente ai numeri 310 e 399

La notizia del cambio tra Klinghoffer e Frusciante è stato dato dalla stessa band che su Instagram ha scritto: "Con grandissima emozione e a cuore aperto, diamo l'annuncio che John Frusciante è tornato a far parte del gruppo" (credit foto: pagina Instagram Red Hot Chili Peppers)

"Siamo profondamente grati a Josh Klinghoffer - ha aggiunto nel post la band - per gli innumerevoli momenti che ha condiviso con noi. È un musicista stupendo, che rispettiamo ed amiamo". Frusciante (nella foto) rientra nei RHCP dieci anni dopo esserne uscito per la seconda volta

In questi anni Frusciante ha portato avanti una carriera da solista

Tantissimi fan hanno già espresso il loro entusiasmo per la reunion

Frusciante nel 2010 è stato indicato dalla BBC come miglior chitarrista degli ultimi 30 anni. E dal 2012 fa parte della Rock and Roll Hall of Fame