Haute Couture Week, i 14 abiti più belli visti alle sfilate d'Alta Moda di Parigi. FOTO
Dall'inizio del 2025 nella moda non si fa che parlare di crisi ma "Avremo sempre Parigi", è il caso di dire. Gli amanti dello stile, della creatività e della stravaganza non hanno nulla da temere: sulle passerelle di una Settimana dell'Alta Moda della Ville Lumière lunga quattro giorni, lo sfarzo, la magnificenza e le trovate ad effetto hanno avuto ancora una volta la meglio. Tra debutti eccellenti, addii e straordinarie conferme, ecco una carrellata di uscite da ricordare
A cura di Vittoria Romagnuolo
SCHIAPARELLI - In una Haute Couture Week più corta (il calendario ufficiale prevedeva sfilate tra il 7 e il 10 luglio) e orfana di Dior e Valentino, il fashion show di apertura di Schiaparelli è stato una certezza in termini di stravaganza e visione della moda che guarda al futuro tenendo ben presente il lascito di un passato leggendario. Ecco una creazione della Couture Fall/Winter 2025-26, col retro che sembra un davanti, che farebbe felice Madame Elsa, la fondatrice della Maison
Paris Couture Week 2025, i vip alle sfilate di Alta Moda, da Cardi B a Kim Kardashian
RAHUL MISHRA - Abiti gioiello con strutture 3D che trasformano la moda in arte. Il riferimento è proprio il mondo di Gustav Klimt che prende vita in passerella attraverso creazioni dalla lavorazione raffinatissima eseguite da oltre 2.000 artigiani
ROBERT WUN - Una Couture cinematografica e teatrale con gli abiti che si fondono a props per accrescere una narrazione che affascina e intimorisce. Wun, che è già stato scelto da Cynthia Erivo per il press tour di Wicked, potrebbe diventare il favorito di Lady Gaga. Ormai una certezza dell'Alta Moda parigina
ZUHAIR MURAD - La collezione Haute Couture Fall/Winter 2025-26 si rifà al glamour della Vecchia Hollywood, tra pellicce, strascichi e abiti lunghi incrostati di lustrini. Ne vedremo alcuni sui red carpet, nel guardaroba delle celebrità che puntano su un'immagine da diva
ELIE SAAB - C'è tutto il fascino sontuoso delle epoche passate, fatte di abiti con le gonne ampie e coi corsetti abbelliti da composizioni di fiori, nella Haute Couture Fall/Winter 2025-26 del brand dello stilista libanese tra i favoriti delle stelle di Hollywood e delle principesse. Energia femminile alla massima potenza
ARMANI PRIVÉ - La Fall/Winter 2025-26 si intitola "Noir Séduisant" ed è un'esplorazione del tema del nero, un colore pieno di luce per Re Giorgio che arriva a scoprire nel colore più scuro e più buio della scala cromatica inediti riflessi colorati
ARZADEI - La Couture non è solo una questione di abiti lunghi o da sera. Anche il minidress può essere attraversato da geometrie e tagli arditi. Il look è della collezione Arzadei Haute Couture Fall/Winter 2025-26
STÉPHANE ROLLAND - Linee essenziali, volumi esagerati. La collezione Fall Winter 2025-26 dello stilista francese è un esercizio creativo tradizionale ma sempre spettacolare
VIKTOR & ROLF - Una collezione esplosiva, in termini di proporzioni e di idee, che porta avanti un discorso dei due creativi olandesi guardando a un mondo di fiaba, sempre sul punto di trasformarsi in un incubo. Una fantasia che atterra sul morbido e sulle piume che formano le imbottiture di look ultra stravaganti
CHANEL - Ultimo atto in attesa del debutto ad ottobre di Blazy, una collezione che si muove su binari sicuri ma di chiaro richiamo commerciale dove il top gioiello convive con gli stivali alti sulla coscia
La sfilata di Chanel a Parigi con la collezione Haute Couture Fall/Winter 2025/26
PEET DULLAERT - Silhouette e guizzi leggeri nella collezione Haute Couture Fall/Winter 2025-26. A volte, per sognare basta un po' di tulle, sapientemente scolpito
GERMANIER - Una collezione che sfida l'immaginazione più sconfinata e che batte con veri ricami di cristalli e abiti fatti coi palloncini, le creazioni che vediamo sui social realizzate con l'IA
MAISON MARGIELA - Difficile selezionare il look più bello nella prima prova di Glenn Martens alla guida della casa di moda fondata da Martin Margiela, più facile trovare quello che potrebbe passare alla storia, per impatto visivo e significato. Martens, che è un convinto sostenitore dell'upcycling, ha realizzato visioni che provengono da altri mondi con un mix di materiali recuperati: tessuto, plastica, metallo. Si sfila a Le Centquatre, ex centro funerario comunale. Il corpo muore sotto questi abiti, la moda è più viva che mai
MAISON MARGIELA /2 - Un altro look della increbibile sfilata di Margiela che, insieme a quella di Balenciaga (l'ultima di Demna), è stata una delle più commentate della Paris Couture Week. In foto, un abito in jersey leggero con velo integrale, corsetto e sandali Tabi (non visibili)
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