Ospite di Francesca Fagnani, l’influencer e imprenditrice ha chiarito l’origine della vendetta nei confronti dell'ex compagno, che in una canzone le aveva dato della "poco di buono"
“Mi sono tolta qualche sassolino dalla scarpa”. Taylor Mega, ospite di Francesca Fagnani a Belve, ha chiarito alla conduttrice l’origine del dissing di Fedez a Tony Effe, dove lei stessa si è vendicata dell’ex compagno. “Tony Effe mi ha fatto una canzone brutta contro, mi dava della poco di buono”, ha spiegato l’influencer, imprenditrice e star dei social, che vanta più di un milione e mezzo di follower. Sulla partecipazione al Festival di Sanremo di entrambi i rapper, ha aggiunto: “Siamo alla frutta. Uno fa delle belle canzoni, l’altro non sa proprio cantare”. Non ha però rivelato a chi dei due si riferisse: “Ognuno capisca quello che deve capire”.
DALLA RELAZIONE CON FEDEZ AL PERIODO BUIO DELLE DROGHE
Fagnani ha anche incalzato Mega sulla relazione con Fedez, che sarebbe avvenuta mentre il rapper era ancora sposato con l’ex moglie Chiara Ferragni. “Eh, sposato, dai. Ognuno faceva i cavoli propri. Non sono una sfasciafamiglie”, ha risposto l’influencer. “Ma non è che l’ha fatto perché era un po’ invidiosa di Chiara Ferragni?”, ha insistito la conduttrice. “No, no, da buona scorpione dovevo togliermi il mio sassolino dalla scarpa”. Mega ha anche rivelato le sue trasgressioni: “A letto amo sperimentare. Le donne mi piacciono molto, ma non sono lesbica”. Poi ha rivolto un’avance alla conduttrice: “Mi piacciono molto le donne come te. Ma tu sei etero vero? Se ci ripensi, richiamami”. Mega ha infine raccontato il buio periodo delle droghe: “Avevo una relazione malata con un ragazzo che mi picchiava. Ho trovato rifugio nelle sostanze stupefacenti, mi facevo di eroina. Ho avuto delle visioni demoniache in quel periodo”. Duro il ricordo dell’astinenza: “Ero a scuola, avevo un freddo che non riuscivo a togliermi di dosso. Ho chiesto alla prof. di andare in bagno per vomitare. Stavo attaccata al termosifone. Da lì ho smesso, sono 13 anni che non tocco nulla”.