Il celebre artista ha perso il suo tablet a bordo di un treno, contenente preziosi materaili per il suo lavoro. Grazie all'intervento rapido e preciso della Polizia Locale di Roma Capitale – Reparto Termini – il dispositivo è stato recuperato e restituito al musicista. Finardi ha voluto ringraziare gli agenti intonando una delle sue canzoni più amate: Extraterrestre
Giovedì pomeriggio, Eugenio Finardi, lo storico cantautore, ha denunciato agli agenti del Reparto Termini della Polizia Locale di Roma Capitale di via Marsala lo smarrimento del proprio tablet a bordo di un treno. Un episodio che avrebbe potuto sembrare di ordinaria amministrazione, se non fosse per il contenuto del dispositivo: spartiti originali, appunti musicali e materiale fondamentale per la sua attività artistica. Per Finardi, quel tablet era molto più di un oggetto elettronico: era un’estensione del suo lavoro e della sua creatività.
Gli agenti, compresa subito l’importanza dell’oggetto smarrito, hanno attivato una ricerca con grande tempestività e professionalità. Servendosi del sistema di geolocalizzazione, sono riusciti in breve tempo a restringere il campo di ricerca all’interno della stazione ferroviaria. Dopo pochi minuti, il dispositivo è stato ritrovato e riconsegnato al legittimo proprietario, suscitando sollievo e gratitudine nel cantautore.
"Questa è l’Italia che funziona"
«Mi hanno salvato – ha dichiarato Finardi – Grazie di cuore alla Polizia di Roma Capitale per avermi aiutato a ritrovare il mio tablet. Un grazie speciale a tutto il Reparto Termini. So che non fate un lavoro facile, ma siete veramente fortissimi. Questa è l’Italia che funziona.»
E da autentico artista, Eugenio Finardi ha voluto esprimere la sua riconoscenza in musica, intonando Extraterrestre, una delle sue canzoni più celebri, di fronte agli agenti che avevano appena ritrovato il tablet