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Teatro alla Scala, focolaio nel Corpo di Ballo. Circa 50 positivi al Covid

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Debolmente positivi anche tre membri della direzione di ballo e alcuni membri del personale di sartoria e parrucco. Le attività erano già state sospese dal 26 febbraio, data in cui avrebbe dovuto essere registrato l'Omaggio a Nureyev, dopo che i test avevano rilevato un caso debolmente positivo, negativizzatosi nei giorni successivi

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 Un focolaio di Covid (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA) si è sviluppato nel corpo di ballo della Scala, con almeno una cinquantina di positivi, tra danzatori, personale che lavora in sartoria e nel settore parrucco all'Ansaldo, oltre a tre membri della direzione di ballo debolmente positivi. Lo comunica con una nota il Teatro aggiungendo che sempre dai risultati dei test pervenuti ieri sono emersi 3 casi di positività nella compagnia di canto del dittico di lavori di Kurt Weill (Die sieben Todsuenden e Mahagonny Songspiel) di cui era prevista la trasmissione in streaming il prossimo 18 marzo, e due nel settore del parrucco.

tutti tranne uno senza particolari sintomi.

 

Tutto il Corpo di Ballo è praticamente in quarantena, chiusura dei laboratori dell'Ansaldo (dove si facevano le prove di scena, ancora senza orchestra) e prove dello spettacolo d'opera sospese fino a data da destinarsi.

Nel pomeriggio il sovrintendente Dominique Meyer ha incontrato i sindacati insieme alla direzione del teatro e ha spiegato la sua preoccupazione. Tutti d'accordo a sospendere le attività per due settimane con una sola eccezione. Domani è infatti confermato lo Stabat Mater di Rossini con la direzione di Myung-Whun Chung in programma alle ore 18, tramesso in streaming su Raiplay in considerazione del fatto che professori d'orchestra e coro sono tutti risultati negativi.

 

LA NOTA

 

"I risultati delle verifiche sanitarie sugli artisti e i dipendenti del Teatro hanno evidenziato un focolaio nel Corpo di Ballo, con 35 ballerini e 3 membri della Direzione del Ballo risultati debolmente positivi ai test per il Covid-19 - si legge nella nota -   Le attività del Ballo erano già state sospese cautelativamente a partire dal 26 febbraio, data in cui avrebbe dovuto essere registrato l’Omaggio a Nureyev previsto in streaming per domenica 28, dopo che i test avevano rilevato un caso debolmente positivo, negativizzatosi nei giorni successivi".

 

"Sempre dai risultati dei test pervenuti ieri sono emersi 3 casi di positività nella compagnia di canto del dittico di lavori di Kurt Weill (Die sieben Todsünden e Mahagonny Songspiel) di cui era prevista la trasmissione in streaming da Rai Cultura su RaiPlay il prossimo 18 marzo, e due nel settore del parrucco. Il cast era impegnato nelle prove di scena presso i padiglioni ex Ansaldo e non era ancora entrato in contatto con l’orchestra" prosegue la nota.

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"Le prove sono state sospese e  si attendono aggiornamenti nei prossimi giorni.

Il Teatro, oltre a proseguire nell’attività di screening, sta procedendo in collaborazione con l’Ospedale Sacco alle opportune verifiche su possibili varianti del virus nei soggetti risultati positivi, nessuno dei quali presenta a oggi sintomi rilevanti.

I test sui professori d’orchestra e gli artisti del coro hanno dato esito negativo senza eccezioni. Si conferma quindi il concerto sinfonico diretto dal Maestro Myung-Whun Chung programmato per domani alle ore 18 e trasmesso da Rai Cultura in diretta streaming su RaiPlay" conclude.

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A novembre il focolaio nel coro

 

Lo scorso novembre si era verificato un focolaio fra i coristi con una cinquantina di positivi, che aveva costretto ad annullare la Lucia di Lammermoor in programma (senza pubblico ma in diretta tv) per l'inaugurazione del 7 dicembre, sostituita poi dallo spettacolo "A riveder le stelle". 

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