Il rocker ha pubblicato uno scatto che ha subito conquistato i social. Infatti, Vasco Rossi ha condiviso un momento della sua quarantena in casa, scopriamo insieme tutti i dettagli.
Nelle scorse ore Vasco Rossi ha condiviso uno scatto che ha subito fatto il giro del web. La foto vede protagonista il cantante immortalato durante la quarantena in casa. Vediamolo insieme.
Coronavirus: eventi rimandati e dirette social
In queste ore numerosi artisti italiani stanno tenendo compagnia al pubblico con dirette sui social proponendo momenti di svago e concerti live. Gianna Nannini, Fedez, Nek (qui potete trovare tutte le foto più belle del cantante di “Laura non c’è”) e Francesco Renga sono alcuni dei tanti nomi della discografia del Bel paese che stanno regalando attimi di spensieratezza.
Parallelamente, la diffusione del Coronavirus ha portato al rinvio di numerosi eventi mediatici, dal Coachella al tour di Cher passando anche per i Premi David di Donatello.
Vasco Rossi: la foto della sua quarantena
Poche ore fa Vasco Rossi ha pubblicato una foto sul suo profilo Instagram che conta più di un milione di follower che seguono quotidianamente la sua vita tra concerti e viaggi in giro per il mondo. Il rocker ha condiviso uno scatto della sua quarantena in cui appare intento a leggere un libro sul balcone; nel giro di poco tempo il post ha ottenuto più di 100.000 like.
La voce di “Sally” ha scritto anche un lungo messaggio parlando della bellezza nel concedersi qualche ora con un buon libro, queste le sue parole: “Un libro è una consolazione... Il ‘piacere’ è diverso, è un po' più forte... Con un libro ci vuole anche pazienza bisogna rallentare, entrarci dentro... sforzarsi un po' ci si deve concentrare... non è come andare a ballare... Però... può darti veramente delle grandi soddisfazioni. Ci si rilassa, ci si arricchisce si ricomincia a ragionare conosci un sacco di cose, capisci; ti senti più sicuro. E sembra di stare in compagnia di qualcuno... di un'altra persona, un'altra mente che di solito è anche stupefacente! Fuori dal comune. E alla fine ti accorgi di sentirti più sicuro. Di affrontare il mondo... con un altro sguardo un'altra consapevolezza…”.