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Cannes, Mektoub, My Love: Intermezzo: il pubblico protesta per le scene di sesso esplicito

Spettacolo

Matteo Rossini

Il nuovo film di Abdellatif Kechiche ha lasciato di stucco i presenti durante la proiezione al Festival di Cannes. "Mektoub, My Love: Intermezzo" ha sollevato numerose polemiche.

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Un film che non è di certo passato inosservato. “Mektoub, My Love: Intermezzo” è il nuovo lavoro di Abdellatif Kechiche in concorso alla 72° edizione del Festival di Cannes.
La proiezione della pellicola ha lasciato di stucco i presenti sollevando numerose polemiche che si sono subito diffuse sui social facendo il giro del mondo.

“Mektoub, My Love: Intermezzo”: il nuovo film di Kechiche

Il film è il sequel di “Mektoub, My Love: Canto Uno” basato sul libro “La Blessure, la vraie” dello scrittore francese François Bégaudeau. Il nuovo lavoro del regista tunisino arriva due anni dopo il primo capitolo che ottenne ottimi riscontri da parte della critica.

Nel primo film il regista racconta la passione, l’amore e la voglia di scoprire di un gruppo di ragazzi degli anni ’90 che fanno della voglia di libertà la loro caratteristica principale. “Mektoub, My Love: Intermezzo”, secondo capitolo di una trilogia, continua a narrare le loro storie nelle quattro ore di film che lo rendono il lavoro più lungo mai realizzato dal regista.

“Mektoub, My Love: Intermezzo”: la protesta del pubblico

Nelle scorse ore la pellicola di Kechiche ha fatto il suo debutto al Festival di Cannes (clicca qui per vedere le foto del red carpet) suscitando numerose polemiche. Infatti il film mostra una scena di sesso esplicito che ha provocato una reazione da parte dei presenti che alla visione hanno protestato abbandonando la sala, come mostrato in alcuni tweet pubblicati sul web. Alcuni presenti hanno definito superflua quella scena, secondo loro troppo forte e non adatta.

Nel corso della sua carriera Kechiche ha più volte disorientato il pubblicando raccontando storie non banali. Uno dei suoi film di maggior successo è sicuramente “La Vita di Adele” che nel 2013 gli ha fatto vincere l’ambita Palma d’Oro proprio al Festival di Cannes sbancando anche al botteghino con un incasso mondiale di circa venti milioni di dollari. Al momento il regista non ha rilasciato dichiarazioni su quanto accaduto in sala.