
L'esposizione fotografica “Atto d'amore” a cura di Giuliano Grittini, dedicata alla poetessa dei navigli, durerà fino al 28 maggio alla Casa delle Arti di Via Magolfa 32. LA FOTOGALLERY

La mostra "Atto d'amore. Alda Merini, Arte e Fotografia" sarà inaugurata domenica 4 maggio 2017 alle ore 18.30 alla Casa delle Arti di via Magolfa 32, a Milano e durerà fino al 28 maggio. Le fotografie sono opera di Giuliano Grittini, amico e collaboratore della scrittrice (Foto di Giuliano Grittini) - Il sito ufficiale della mostra
Il sito ufficiale della mostra
L'esposizione vede la collaborazione del Comune di Milano e delle fondazioni Castello Pozzi, Artdata.ch e Cibartisti. Giuliano Grittini è stato per anni il fotografo ufficiale di Alda Merini. Un legame sottolineato dalla stessa poetessa, che di lui diceva: "È Il mio vecchio amico che mi ha celebrato come Venere e mi ha messo su tutti i giornali" (Foto di Giuliano Grittini) - L'alba sui navigli
L'alba sui navigli
La fotografia, del resto, ha un ruolo cruciale nella poetica di Alda Merini: "Niente è più deleterio dell’immagine e niente è più resistente. Il fotografo consegnerà ai posteri una sua interiorizzazione, una realtà che spesso sfugge alla persona stessa. È questo il mistero della fotografia", scrive l'artista in "Colpe d'immagini" (2007) (Foto di Giuliano Grittini) - Il festival dedicato ad Alda Merini
Il festival dedicato ad Alda Merini
Alda Merini è una delle figure più importanti del panorama letterario italiano contemporaneo. Nata a Milano nel marzo del 1931, ha trascorso quasi tutta la sua vita nel capoluogo lombardo, dove è morta all'età di 78 anni nel 2009 (Foto di Giuliano Grittini) - La settimana dell'arte a Milano
La settimana dell'arte a Milano
Cresciuta in una famiglia di modeste origini, Alda Merini si avvicinò al mondo della poesia grazie all'amicizia con Giacinto Spagnoletti, che divenne il suo mentore e il primo a pubblicare le sue opere (Foto di Giuliano Grittini) - Storie di migrazioni in mostra a Milano
Storie di migrazioni in mostra a Milano
Sull'attività letteraria di Alda Merini ha inciso anche il disturbo bipolare che le fu diagnosticato nel 1947 e che affiora in diversi suoi componimenti (Foto di Giuliano Grittini) - Rosa Barba in mostra a Milano
Rosa Barba in mostra a Milano
Negli anni 50, la Merini incontrò e frequentò altri due grandi personaggi della scena letteraria nazionale, Salvatore Quasimodo ed Eugenio Montale, premi Nobel per la Letteratura rispettivamente nel 1959 e nel 1975 (Foto di Giuliano Grittini) - Le mostre di Milano nella lingua dei segni
Le mostre di Milano nella lingua dei segni
La stessa Alda Merini è stata candidata al premio Nobel nel 2001, quando trionfò lo scrittore trinidadiano, naturalizzato britannico, Vidiadhar Surajprasad Naipaul. Merini ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il Librex-Guggenheim per la poesia (1993), il Premio Viareggio (1996) e quello della Presidenza del Consiglio dei ministri (1999) (Foto di Giuliano Grittini) - L'Italia raccontata da Uliano Lucas
L'Italia raccontata da Uliano Lucas
La mostra fotografica si terrà alla Casa delle Arti di via Magolfa 32, a pochi minuti dalla casa sui Navigli milanesi dove Alda Merini ha abitato per gran parte della sua vita. Proprio la bellezza decadente di questa zona della città è stata celebrata dalla poetessa in raccolte come "L’altra verità", "Superba è la notte" e "Canto Milano" (Foto di Giuliano Grittini) - Raccontò il tumore con il sorriso, a Milano la mostra dedicata a Wondy
Raccontò il tumore con il sorriso, a Milano la mostra dedicata a Wondy