
E’ una processione continua quella organizzata dai fan di tutto il mondo per salutare il loro Hero, il Duca Bianco morto l’11 gennaio a 69 anni. Da Brixton a New York, passando per Berlino, cordoglio unanime per l’artista che in 50 anni di carriera ha cambiato il volto del rock ed è stato icona di stile, sempre contro le convenzioni. Concerto-tributo a marzo a Carnagie Hall. VIDEO

Il mondo della musica in lutto per la morte di David Bowie -
Da Brixton a New York, il primo giorno senza Bowie. VIDEO
Malato di cancro, l'eclettica rockstar britannica si è spenta l’11 gennaio ieri all'età di 69 anni -
Fotostoria del Duca Bianco
Tantissimi gli omaggi al 'Duca Bianco'. L'omaggio a David Bowie si sta tenendo a tutte le latitudini: in particolare a Brixton, quartiere londinese dove è nato, Berlino, dove aveva vissuto alla fine degli anni '70 -
Musica in lutto
Anche New York è sotto shock; per alcuni è stato come rivivere i momenti della morte di John Lennon l'8 dicembre del 1980
L'omaggio, da Londra a Berlino passando da New York
Il viavai sotto il lussuoso palazzo al civico 285 di Lafayette Street, a Nolita (North of Little Italy) è iniziato sin dalla questa mattina presto. "David - si legge su uno dei bigliettini lasciati dai fan - tu hai sballato la mia adolescenza, mi mancherai"
Musica in lutto
E' morto a New York, dall'altra parte dell'oceano, come John Lennon. Ma è a Londra che David Bowie, 'l'uomo caduto sulla Terra', atterrò quell'8 gennaio del 1947, nascendo - all'anagrafe David Robert Jones - in una famiglia della working class (madre cassiera in un cinema, padre soldato appena reduce dalla II guerra mondiale) nel sobborgo di Brixton
Storia di una gif
Ed è Brixton che stasera legittimamente lo piange, e al contempo lo celebra, come un figlio.
Musica in lutto
Una festa di strada: e' stato chiamato cosi' il tributo spontaneo che ha raccolto in queste ore fra le strade della sua giovinezza una fiume di persone: gente originaria dello stesso quartiere, curiosi, turisti e fan approdati fin qui dai quattro angoli di quel mondo che il Duca Bianco ha conquistato, con i suoi 140 milioni di album venduti e non solo, in mezzo secolo di musica, di arte, di costruzione di uno stile cangiante eppure unico, imitato eppure inimitabile -
La gif omaggio al Duca Bianco
L'appuntamento e' di fronte al cinema Ritzy, storico punto di ritrovo, dove sono sparite le locandine dei film. Al loro posto un cartellone con un saluto semplice e struggente: "David Bowie, our Brixton boy. RIP" -
Tweet foto e video: in omaggio a David Bowie
Sono in tanti a piangere, nessuno riesce a resistere alla tentazione di cantare e di dondolare al suono delle canzoni dell'idolo perduto che riecheggiano senza sosta.
Fotostoria del Duca Bianco
Al numero 155 della Hauptstrasse, nel quartiere berlinese di Schoeneberg, il pellegrinaggio e' iniziato gia' qualche minuto dopo che si era diffusa la notizia della morte di David Bowie. Sul portone d'ingresso, nel corso della giornata, si sono accumulati fiori e cartelli, foto e candele
Fotostoria del Duca Bianco
la rockstar britannica aveva vissuto dal 1976 al 1978, in un appartamento di sette stanze dalle pareti nere come la pece. Anni intensissimi e fecondi, dai quali scaturi' la trilogia berlinese, gli album Low, "Heroes" e Lodger realizzati con Brian Eno che costituirono la traccia della musica degli anni Ottanta -
I fan, da Londra a Berlino