Secondo uno studio inglese, anche solo 10 minuti al giorno passati a leggere, giocare, cantare o disegnare con il proprio papà determinano un miglioramento “piccolo ma significativo” nel rendimento scolastico alla scuola primaria
I bambini che passano del tempo con i loro padri hanno migliori rendimenti scolastici. Anche solo 10 minuti al giorno passati a leggere, giocare, cantare o disegnare con il proprio papà determinano un miglioramento “piccolo ma significativo” nel rendimento scolastico alla scuola primaria. Lo sostiene uno studio dell’Università di Leeds, citato dal Guardian.
Migliorano i risultati nelle valutazioni chiave
In particolare, riporta il Guardian, lo studio ha dimostrato che un maggiore coinvolgimento dei padri prima che i loro figli frequentino la scuola primaria (che nel Regno Unito inizia a 5 anni) dà un vantaggio educativo ai bambini nel loro primo anno, mentre un maggiore coinvolgimento all’età di cinque anni aiuta ad aumentare i risultati nelle valutazioni chiave degli anni successivi. L’effetto è inoltre leggermente più pronunciato in matematica.
Il differente impatto di padri e madri
Lo studio ha anche rilevato una distinzione tra l’impatto delle madri e quello dei padri. Mentre il coinvolgimento dei padri ha avuto un impatto sul livello di istruzione, le madri hanno avuto un impatto maggiore sui comportamenti emotivi e sociali.
La ricercatrice: "Incoraggiare i padri a partecipare alla cura dei figli"
“Le madri- spiega la dottoressa Helen Norman, ricercatrice presso la business school dell’Università di Leeds, che ha guidato la ricerca – tendono ancora a occuparsi maggiormente della cura dei bambini, ma se anche i padri si impegnano attivamente nella cura dei bambini, aumenta la probabilità che i bambini ottengano voti migliori nella scuola primaria. Ecco perché è fondamentale incoraggiare e sostenere i padri a condividere la cura dei figli con la madre, fin dalle prime fasi della vita del bambino”.