Possibili segnali alieni intercettati, lo studio di Nature firmato da scienziati cinesi
ScienzeMessaggi dallo spazio che potrebbero provenire da civiltà aliene lontane miliardi di anni luce da noi. "Ma che un giorno potrebbero esserci di aiuto" fa sapere l'astronomo cinese che dirige il team che ha effettuato questo importante rilevamento col super telescopio Fast
Il radiotelescopio Fast, il più grande e potente occhio puntato sull’Universo che si trova in Cina, ha captato una serie di impulsi da un’altra remota galassia lontana tre miliardi di anni luce. Questi segnali dallo spazio, secondo gli scienziati, potrebbero essere delle possibili tracce di una civiltà aliena. “Viene da una nano-galassia povera di metalli” hanno scritto nel loro studio appena pubblicato su Nature gli astronomi cinesi, come riportato dal Corriere della Sera. “Dobbiamo indagare ancora e ci vorrà molto tempo” fa sapere il professor Zhang Tongjie, che guida il progetto Fast e dirige il team di ricerca extraterrestre al dipartimento di astronomia dell’Università di Pechino. “Forse, gli extraterrestri ci hanno mandato un messaggio e in futuro potremmo avere bisogno del loro aiuto” conclude l’astronomo cinese.
Il super telescopio cinese
Fast è l’acronimo di Five-hundred-meter Aperture Spherical Telescope. Questo occhio puntato nell’Universo, soprannominato Sky Eye, si trova nel Guizhou, provincia sudoccidentale cinese e per crearlo hanno dovuto distruggere una montagna. Il radiotelescopio più grande mai costruito nella Terra , ha un piatto unico da 500 metri di diametro, una superficie che corrisponde a una quarantina di campi da calcio. Fast da quando è attivo, dal 2016, ha raccolto già due serie di radio frequenze veloci e ripetute che potrebbero venire da una galassia lontana. All’inizio di quest’anno , fanno sapere gli studiosi cinesi, Fast ha captato “un nuovo segnale ripetuto da una fonte radio costante, formato da impulsi elettromagnetici a banda stretta.