
Marte? No, il deserto del Negev. La simulazione di una missione spaziale in Israele. FOTO
Iniziativa scientifica promossa dalla Austrian Space Forum, in collaborazione con la Israel Space Agency e con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Europea in un'area simile per caratteristiche al pianeta rosso. Sei "astronauti" vivranno all'interno di una stazione fino al 31 ottobre e condurranno esperimenti

Lo scenario sembra quello di Marte, in realtà le immagini arrivano dal deserto del Negev meridionale, in Israele. Gli scatti documentano l'addestramento di un gruppo di astronauti europei ed israeliani che partecipano alla missione, chiamata Marte AMADEE-20, una simulazione di cosa potrebbe accadere se davvero l'uomo dovesse mettere piede sul pianeta rosso
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L'iniziativa scientifica è diretta dalla Austrian Space Forum, in collaborazione con Israel Space Agency e con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Europea. L'obiettivo è portare a termine esperimenti in vista di possibili future missioni di esplorazione umana, ma anche robotica, su Marte
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Durante la missione saranno condotti più di 25 esperimenti, di cui due in collaborazione con l'Agenzia spaziale europea. Più di 200 ricercatori provenienti da 25 Paesi sono coinvolti in questa missione internazionale sotto la guida austriaca
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La missione è iniziata il 4 ottobre con l'arrivo del team nel deserto, l'11 ottobre è partita la simulazione vera e propria con l'isolamento di tutti i membri dell'equipaggio
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Il team, i cui membri provengono da Portogallo, Spagna, Germania, Paesi Bassi, Austria e Israele, fino al 31 ottobre, vivranno all'interno di una stazione che simula la vita marziana
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I partecipanti alla missione sono stati chiamati a raccogliere energia grazie ai pannelli solari e obbligati a nutrirsi come se fossero in orbita

Gli "astronauti" dovranno condurre inoltre una serie di esperimenti e testare attrezzature di nuova generazione, tra cui proprio le tute (pesanti più di 50 chili) di cui sono stati equipaggiati

Sempre per riprodurre fedelmente le condizioni spaziali, le comunicazioni con il centro di controllo, situato in Austria, verranno veicolate con un ritardo di circa 10 minuti

"Il cratere di Ramon, nel deserto del Negev, presenta condizioni molto simili a quelle che gli astronauti incontrerebbero realmente su Marte", ha spiegato Gernot Grömer, direttore amministrativo dell’Austrian Space Forum

"La struttura del suolo, le condizioni meteo estreme, perfino il tipo di minerali presenti nel suolo" sono secondo il direttore amministrativo dell'Austrian Space Forum caratteristiche che rendono l'area desertica israeliana in cui è condotto l'addestramento simile a Marte. Da qui la scelta di renderlo sede della ricerca e di effettuare sul campo anche test di rover e robot