Anche l’Italia nella missione Nasa sull'asteroide Bennu con lo Star Tracker di Leonardo

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La sonda Nasa Osiris-Rex, che si appresta a raccogliere i campioni dal suolo dell’asteroide Bennu – previsti di ritorno sulla Terra nel 2023 – può avvalersi del sensore d’assetto Autonomous Star Tracker costruito in Italia da Leonardo

La sonda Nasa Osiris-Rex che nella notte di martedì 20 ottobre raccoglierà dei campioni del suolo dell’asteroide Bennu potrà contare sul sensore d’assetto Autonomous Star Tracker, un dispositivo realizzato da Leonardo a Campi Bisenzio, che accompagna la sonda nel suo straordinario viaggio per oltre 2 miliardi di chilometri. La sonda della Nasa Osiris-Rex (Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, Security - Regolith Explorer), è partita da Cape Canaveral a settembre 2016 e ha l’obiettivo di raccogliere e riportare sulla Terra campioni del suolo dell’asteroide.

Il contributo di Leonardo alla missione

Durante tutta la durata della missione, come una “bussola dello spazio”, il sensore d’assetto realizzato da Leonardo fornirà i dati sulla posizione della sonda, grazie alla mappa stellare memorizzata nel suo software, che conta oltre tremila stelle. Lo star tracker calcola in ogni istante – 10 volte in un secondo - l’orientamento del satellite fornendo al computer di bordo le informazioni per tenerlo sulla rotta prestabilita. La sonda ha raggiunto Bennu nel dicembre 2018 e, dopo aver completato una ricognizione globale, si appresta oggi a raggiungere la superficie e raccogliere almeno 60 grammi di materiale. Il campione farà ritorno sulla Terra nel 2023, dove verrà analizzato per caratterizzare la natura, la storia e la distribuzione dei vari minerali e di eventuali materiali organici. Lo studio di Bennu aiuterà gli scienziati a comprendere l’origine del sistema solare, così come i rischi e le risorse provenienti dai corpi celesti che orbitano vicino alla Terra.

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ensore d’assetto Autonomous Star Tracker realizzato da Leonardo a Campi Bisenzio
ensore d’assetto Autonomous Star Tracker realizzato da Leonardo a Campi Bisenzio. - Leonardo

Il ruolo degli asteroidi

Come detto, partita da Cape Canaveral a settembre 2016, la missione Nasa Osiris-Rex ha l’obiettivo di raccogliere e riportare sulla Terra campioni del suolo dell’asteroide. Questi corpi, infatti, sono i residui del processo che ha condotto alla formazione dei pianeti e quelli come Bennu contengono inoltre acqua, sostanze organiche e metalli, risorse fondamentali per il futuro dell'esplorazione spaziale e per lo sviluppo economico. Gli asteroidi rappresentano anche una potenziale minaccia per il nostro pianeta e lo studio reso possibile dal risultato della sonda permetterà di raccogliere informazioni utili per determinare con maggiore accuratezza la probabilità di collisione con la Terra dei diversi asteroidi.

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