Squali balena, la loro età stabilità grazie al test del carbonio-14
ScienzeIsotopo la cui quantità nell’atmosfera era più che raddoppiata dopo i test sulla bomba atomica condotta da diverse nazioni dopo il 1945, ha permesso di stabilire che possono vivere anche fino a 100 o 150 anni
Gli squali balena sono i pesci più grandi del mondo, abitano principalmente nelle acque tropicali e vivono molto a lungo, anche fino a 150 anni. Sulla durata esatta della vita di queste creature in via di estinzione gli esperti non hanno mai avuto certezze, ma oggi, grazie ad uno studio pubblicato sulla rivista “Frontiers in Marine Science” e condotto da un gruppo internazionale di esperti, è stato possibile dare una risposta a questo dubbio. Utilizzando un metodo abbastanza particolare, quello degli isotopi radioattivi emessi durante le esplosioni delle bombe nucleari nei test in atmosfera eseguiti da varie nazioni tra il 1945 e 1963 è stato possibile capire che possono vivere anche più di un secolo.
Una specie in via d’estinzione
Gli squali balena, spiega tra gli altri anche il sito della Bbc, sono ovviamente anche i più grandi rappresentanti esistenti della propria specie. Posso arrivare fino a 18 metri di lunghezza, pesano in media circa 20 tonnellate e grazie alla loro caratteristica colorazione a chiazze bianche sono facilmente riconoscibili. Sono piuttosto popolari tra i turisti in molte località e spesso permettono ai sub di nuotare al loro fianco, essendo docili di natura. Tuttavia, la specie è stata classificata dagli esperti come in via di estinzione a causa della pesca intensiva in aree come la Thailandia e le Filippine.
Il mistero sull’età risolto grazie al carbonio-14
Gran parte degli animali di questa specie, però, hanno rappresentato un vero e proprio mistero, soprattutto per quanto riguarda gli anni esatti della loro lunga vita. Saperlo, dicono i ricercatori, è fondamentale per comprendere i loro tassi di crescita. Si tratta, in sostanza, di informazioni considerate cruciali per salvare le specie come gli squali balena, considerati molto longevi. Fino ad oggi, gli scienziati hanno cercato di contare gli anni analizzando linee distinte nelle vertebre degli animali morti. Queste, infatti, agiscono come anelli nel tronco di un albero, aumentando man mano che l'animale invecchia, ma non sono un dato troppo attendibile. Oggi però potrebbe essere arrivata la svolta. Dalla fine degli anni '40, diverse nazioni tra cui Stati Uniti, Unione Sovietica, Gran Bretagna, Francia e Cina hanno condotto test sulla bomba atomica in diverse località. Un effetto collaterale di tutte queste esplosioni fu l’aumento praticamente raddoppiato nell’atmosfera di un tipo di atomo, o isotopo, chiamato carbonio-14 (C-14). Nel corso del tempo, ogni essere vivente sul pianeta ha assorbito quantità di questo isotopo e, dal momento che gli scienziati conoscono la velocità con cui questo isotopo decade, questo è proprio un indicatore molto utile nel determinare l'età degli animali: più vecchia è la creatura, meno carbonio-14 dovrebbe aver assorbito.
Una vita molto longeva
Partendo da questa idea, gli scienziati, coordinati dal dottor Mark Meekan dell'Australian Institute of Marine Science di Perth, hanno analizzato due esemplari morti da lungo tempo e conservati in Pakistan e a Taiwan. Le loro analisi hanno indicato che queste creature vivono per un tempo incredibilmente lungo. "L'incredibile vita di questi animali potrebbe avvicinarsi anche fino ai 100-150 anni", ha spiegato l’esperto. Gli scienziati hanno poi affermato che i loro risultati fanno anche luce sul perché il numero di squali balena sia drasticamente diminuito in luoghi come la Thailandia e Taiwan, dove viene praticata la pesca. "Si tratta di animali che non sono nati per essere sfruttati dagli esseri umani", ha detto Meekan. In definitiva, potendo stimare con precisione l'età degli squali balena, gli scienziati saranno in grado di fornire una valutazione più accurata su come procede la crescita della popolazione e se dunque sarà possibile consentire la pesca.