Il trivellatore della sonda era bloccato da marzo per la perdita di frizione con il terreno: gli ingegneri di Nasa e Dlr hanno utilizzato il braccio robotico di InSight per risolvere il problema
Dopo uno stop durato diversi mesi, la ‘talpa’ del lander InSight ha ripreso a scavare su Marte, aiutata dal braccio robotico della sonda della Nasa. A partire dal 2 marzo il trivellatore si era bloccato dopo aver penetrato la regolite fino a una profondità di 30 centimetri. Le prime ipotesi suggerivano che il problema potesse essere dovuto alla presenza di roccia o ghiaia: questa versione è stata però smentita dalla Dlr, l’agenzia spaziale tedesca che controlla lo strumento, che in un tweet ha spiegato che il blocco della talpa era in realtà causato dalla mancanza di frizione con il terreno marziano.
Risolto il problema che impediva a InSight di scavare
Per individuare la vera causa che impediva alla talpa di InSight di continuare a scavare su Marte, gli ingegneri di Nasa e Dlr hanno rimosso la struttura di sostegno che ospitava lo strumento per osservare meglio la situazione grazie alle telecamere della sonda. In un primo tentativo, il team delle due agenzie spaziali ha provato a utilizzare la pala presente sul braccio robotico di InSight per riempire il cratere che si era formato intorno al trivellatore, in modo che quest’ultimo potesse recuperare l’attrito necessario per riprendere a scavare. La soluzione non ha dato però i frutti sperati, portando così gli ingegneri a optare per un’alternativa: la stessa pala è stata utilizzata per spingere la talpa contro il terreno, una manovra simulata in laboratorio prima di essere ripetuta su Marte, come mostra un breve video pubblicato dalla Nasa su Twitter.
Marte, a cosa serve la talpa di InSight
“Con un aiuto del mio braccio robotico, la talpa ha ripreso a scavare! Siamo soltanto all’inizio di questa nuova campagna e speriamo di poter continuare a scavare”, si legge sul profilo Twitter ufficiale di InSight. Lo strumento è stato progettato con l’obiettivo di raggiungere una profondità di circa 5 metri: la funzione del trivellatore è quella di misurare la temperatura dell’interno di Marte. La talpa in questione è parte dello strumento Hp3 (Heat Flow and Physical Properties Package), uno dei principali presenti su InSight insieme al set di sismometri utilizzati per rilevare i ‘martemoti’, i terremoti marziani.