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Nuove passeggiate spaziali in programma per Luca Parmitano

Scienze
Foto di archivio (Getty Images)

L’obiettivo della missione, la seconda per l’astronauta italiano, sarà riparare l’apparato sperimentale Ams installato sulla stazione orbitante. “È un compito importante, da affrontare con umiltà”, ha dichiarato Parmitano 

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Luca Parmitano si appresta ad affrontare nuove camminate spaziali. Il prossimo 20 luglio, nel giorno del 50esimo anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna, l’astronauta italiano partirà per la missione Beyond dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), il cui obiettivo è quello di riparare l’apparato sperimentale Ams (Alpha Magnetic Spectrometer) posizionato all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale (Iss), un’operazione che lo stesso Parmitano ha definito “la più complessa manovra nella storia dello spazio”. Durante un incontro con la stampa tenutosi presso il centro Esa in Italia (Esrin), l’astronauta dell'Esa ha riferito che al momento è “impossibile sapere se e quante delle cinque attività extra-veicolari previste mi saranno assegnate”. Oltre a Parmitano, all’incontro erano presenti anche il direttore generale dell'Esa Jan Woerner, il direttore dell'Esrin e delle attività di Osservazione della Terra Josef Aschbacher, il direttore del Volo umano e robotico dell'Esa David Parker e il neopresidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) Giorgio Saccoccia. A tutti loro, l’astronauta ha regalato alcuni scatti della Terra vista dalla Iss realizzati durante la sua precedente missione.

“Missione da affrontare con umiltà”

Per Parmitano si tratta della sua seconda missione, che lo porterà per 200 giorni a bordo della stazione orbitante, di cui, dopo un primo periodo, assumerà il comando, diventando il secondo europeo e il primo italiano a ricoprire questo incarico. "Per me è un compito importante: c'è un solo modo di porsi di fronte a una missione, con molta umiltà”, ha dichiarato l'astronauta. "Poter fare il mio lavoro - ha aggiunto - è un grandissimo privilegio e bisogna trovare il modo per ripagarlo. Il mio tempo è il tempo che appartiene a chi mi ha portato a bordo, ai contribuenti, a chi mi ha addestrato, a chi mi ha affidato i suoi esperimenti e, soprattutto, all’equipaggio”.

L’obiettivo delle passeggiate spaziali

Per quanto riguarda le passeggiate spaziali che potrebbe affrontare, Parmitano ha sottolineato che si tratteranno di "operazioni ancora più complesse di quelle fatte in passato per riparare il telescopio spaziale Hubble”. Come ha spiegato l’astronauta, l’obiettivo della missione sarà quello riconfigurare in orbita l'esperimento Ams, al quale partecipa anche l’Italia con l’Asi e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Il rivelatore è stato posizionato all’esterno della stazione spaziale nel maggio del 2011 e il suo scopo è quello di cercare antimateria e materia oscura nello spazio. Gli astronauti dovranno sostituire una pompa di raffreddamento, compiendo manovre molto delicate che hanno richiesto la costruzione di strumenti dedicati, "alcuni molto piccoli e difficili da gestire con i guanti”. Inoltre, sono state realizzate delle speciali maniglie per lavorare in sicurezza ed è stato studiato il modo per evitare la dispersione di nuovi detriti spaziali.