Elon Musk: ecco perché SpaceX lancerà un manichino nello spazio

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Immagine di archivio (Getty Images)

A bordo della Crew Dragon che dovrebbe partire il 2 marzo ci sarà Ripley: i sensori del manichino diranno quali pressioni dovranno sopportare i corpi degli astronauti durante il lancio 

Dopo ripetuti ritardi annunciati nelle prime settimane del 2019, SpaceX ha finalmente ricevuto l’ok della Nasa per procedere al lancio della capsula Crew Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). L’atteso volo della navicella, fissato per le 8.48 italiane del 2 marzo, ospiterà un passeggero speciale: il manichino Ripley. In assenza di un equipaggio composto da veri astronauti, almeno per il momento, la compagnia di Elon Musk vuole replicare quanto già fatto nel 2018 con Starman, messo ‘alla guida’ di una Tesla spaziale diretta verso Marte. Ripley sarà dunque il protagonista della missione che, secondo quanto previsto dai piani, dovrebbe terminare l’8 marzo.

SpaceX: perché ci sarà un manichino sulla Crew Dragon

Vestito di tutto punto, con la classica tuta spaziale bianco e nera di SpaceX, il manichino Ripley partirà a bordo della Crew Dragon per il Demo-1, com’è definito il primo test di volo senza equipaggio organizzato dalla compagnia di Elon Musk. A differenza di Starman, che nel 2018 rappresentò per la Tesla Roadster mandata in orbita soltanto un ornamento, Ripley giocherà un ruolo attivo durante la missione, poiché i sensori di cui è dotato il modello serviranno a stabilire quali forze dovranno subire i corpi degli astronauti durante il lancio del razzo Falcon 9.

Elon Musk e SpaceX: le tappe del 2019

Il viaggio del manichino nello spazio, con la speranza di riuscire ad agganciarsi all’ISS, dovrebbe durare salvo imprevisti 6 giorni. Secondo le previsioni meteo del 2 marzo, che annunciano buone condizioni, ci sarebbe l’80% di possibilità che il lancio avvenga con successo: in caso contrario, SpaceX ci riproverebbe il 5 marzo. Se Demo-1 si concluderà positivamente, tuffandosi nell’Oceano Atlantico dopo aver aperto il paracadute, l’azienda aerospaziale di Elon Musk potrà cominciare a pensare al successivo test per verificare il funzionamento del sistema di espulsione, necessario per le emergenze, per poi prepararsi all’attesissimo Demo-2. La nuova missione prevista per l’estate, la prima con l’equipaggio a bordo, dovrebbe portare gli astronauti Bob Behnken e Doug Hurley sulla Stazione Spaziale Internazionale. Prima dell’uomo, però, toccherà al manichino Ripley vivere la prima esperienza sulla Crew Dragon.

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