Space X: Crew Dragon pronta al primo volo, ma Musk annuncia ritardo

Scienze
Immagine di archivio (Getty Images)
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La capsula è stata messa in posizione verticale al Kennedy Space Center, ma a causa dello shutdown statunitense il primo test di volo dovrebbe avvenire oltre la data fissata del 17 gennaio 

Oltre ai progetti in cantiere con vista Marte, l’azienda Space X di Elon Musk scalda i motori della navetta Crew Dragon, che si prepara in futuro a trasportare gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il tutto è pero vincolato al buon esito delle prime prove: dopo la presentazione ufficiale avvenuta al complesso 39A del Kennedy Space Center in Florida, si attende infatti il primo volo senza equipaggio del veicolo spaziale, previsto inizialmente per il 7 gennaio e poi spostato al 17 dello stesso mese ma che, in parte a causa dello shutdown statunitense, dovrebbe ora verificarsi nel giro di un mese, come suggerito da Musk. La costruzione del veicolo spaziale di Space X è stata commissionata dalla stessa Nasa.

Crew Dragon, Musk: circa un mese al lancio

Si sta dunque avvicinando il momento dell’esordio della capsula Crew Dragon, dopo che in un tweet del 4 gennaio Space X ha reso note le immagini del veicolo spaziale posto in posizione verticale al Kennedy Space Center insieme al Falcon 9, il razzo che lo lancerà. Se la tabella di marcia iniziale parlava però prima del 7 poi del 17 gennaio come data del primo volo senza equipaggio, il proprietario della compagnia Elon Musk ha commentato lo stesso post Twitter scrivendo: “Siamo a circa un mese di distanza dal primo test di volo orbitale della Crew Dragon”. Stando ai tempi suggeriti dal fondatore di Tesla, la prova senza equipaggio potrebbe dunque slittare anche a inizio febbraio, forse condizionando anche i tempi del primo volo dimostrativo con astronauti che sarebbe fissato per giugno.

Nasa: 2.6 miliardi a Space X

Demo-1, com’è chiamato il primo test di volo senza equipaggio, prevede che Crew Dragon venga lanciata dal razzo Falcon 9 e riesca ad agganciarsi con successo alla Stazione Spaziale Internazionale prima di fare ritorno verso la Terra, concludendo il viaggio con un tuffo nell’oceano dopo l’apertura del paracadute. Per lo sviluppo della navetta, i due test e l’inizio delle missioni con equipaggi a rotazione, la Nasa corrisponde 2.6 miliardi di dollari alla Space X di Elon Musk. Bob Behnken e Doug Hurley sono gli astronauti che, a giugno, dovrebbero salire su Crew Dragon per la prima prova con equipaggio. Il tutto è però legato allo shutdown degli Stati Uniti, che blocca anche le attività dei funzionari della Nasa, necessarie per le revisioni di sicurezza delle navette necessarie prima dei test.

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