Fichi: calorie, proprietà e benefici

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Ricchi di vitamine e perfetti alleati per contrastare i processi infiammatori dell’organismo, i fichi sono frutti dolci e nutrienti dal sapore unico

Il fico è un albero da frutto asiatico, ma ormai da molto tempo è stato trapiantato nelle regioni del Mediterraneo. In Italia, in particolare, questo arbusto si trova nella parte meridionale della penisola, dove il clima caldo e le temperature elevate offrono un habitat molto favorevole per la sua diffusione. I suoi frutti non sono solo dolci e succosi, ma presentano anche una serie di benefici e proprietà nutrizionali importante.

Sono diverse la varietà di fichi disponibili, spesso riconoscibili dal colore della buccia, solitamente bianca, verde, viola oppure nera. La loro versatilità permette di consumarli sia freschi che essiccati e non è difficile trovarli come ingredienti speciali di gustose ricette salate.

I benefici

La grande varietà di nutrienti in essi contenuta rende i fichi un alimento di alto valore energetico. Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie sono conosciute fin dall’antichità e si devono alla presenza di luteolina, quercetina e cianidina.

Inoltre, i fichi vengono spesso impiegati per combattere la stitichezza, mentre l’estratto di questo frutto è un valido alleato per la lotta al colesterolo “cattivo”.

Nella medicina tradizionale i fichi vengono utilizzati in caso di coliche, diarrea, costipazione e indigestioni. Grazie alle loro proprietà antibatteriche, infatti, sono considerati dei veri e propri farmaci naturali.

Le calorie

La loro particolare dolcezza è il segno di una presenza elevata di zuccheri semplici: se siete molto attenti alla linea o soffrite di patologie gravi, come il diabete, il loro consumo deve essere moderato. Le calorie di un fico fresco per 100 grammi di prodotto sono infatti 282 circa.

Non fatevi trarre in inganno dai numeri: pur essendo un frutto molto calorico, il fico è ricco di vitamine e sali minerali tra cui fosforo, magnesio e potassio. Tra le vitamine presenti troviamo la vitamina C, fondamentale per il sistema immunitario, la vitamina K, necessaria per la coagulazione del sangue, la Vitamina B6, indispensabile per il buon funzionamento del sistema nervoso e infine la Vitamina B5.

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Conservazione

Se non avete la fortuna di poter raccogliere i fichi direttamente dall’albero e di godere di un prodotto a km zero, allora il consiglio è di acquistare solo prodotti biologici coltivati in Italia. Gli esemplari migliori sono quelli piuttosto molli, ma con il picciolo duro. I frutti eccessivamente morbidi o con un odore particolarmente acido devono essere evitati.

I fichi possono essere mangiati freschi, ma solo dopo essere stati accuratamente lavati. Il consiglio è di aprirli sempre a metà per verificare che al loro interno non siano presenti dei parassiti. La buccia è edibile (ma controllate sempre la dicitura riportata sull’etichetta presente al banco), ma in questo caso dovrete lavarli con estrema attenzione.

Questi prelibati frutti possono essere conservati in frigo per 2/3 giorni, dopodiché i prodotti più maturi saranno perfetti per creare delle squisite marmellate.

Le controindicazioni

Così come per tutti gli alimenti, anche i fichi presentano delle controindicazioni, soprattutto nel caso in cui si sia affetti da patologie come il diabete, che richiedono una dieta specifica.

Inoltre, le persone in sovrappeso devono prestare attenzione per l’alto contenuto di zuccheri presente.

Infine, è noto che i fichi abbiano delle importanti proprietà per scongiurare la costipazione: attenzione a non esagerare per non incappare nell’effetto collaterale opposto!

Idee per gustarli al meglio

I fichi sono frutti dolci, dal sapore delicato e piacevole, che possono essere impiegati sia per la creazione di succulenti dessert che per piatti salati originali.

Oltre a poterli consumare freschi o tagliati a pezzetti in una macedonia, infatti, i fichi maturi sono da sempre utilizzati per creare delle perfette confetture con cui guarnire crostate e torte da colazione. Ma non solo: questi frutti si prestano benissimo per ottimi antipasti, sono ideali, per esempio, se associati al prosciutto crudo in estate, e possono essere utilizzati all’interno di torte salate (provate quella con il caprino e le nocciole!) o per primi piatti come il risotto ai fichi.

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