Influenza, il picco è previsto a Natale. L’appello dei medici: "Vaccinatevi subito"

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Introduzione

Secondo il rapporto RespiVirNet dell'Istituto superiore di Sanità, nella scorsa stagione invernale circa 15 milioni di persone hanno avuto sintomi simil-influenzali. Gli esperti consigliano la doppia somministrazione in un’unica seduta del farmaco contro il virus stagionale e di quello contro il Covid.

 

Per quanto riguarda l’influenza, l’Aifa ha autorizzato otto vaccini, gratuiti per gli over 60, le donne in gravidanza e nel post-partum, i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, chi è affetto da malattie croniche, le persone ricoverate nelle Rsa e i familiari di persone ad alto rischio di complicanze.

Quello che devi sapere

Vaccini influenza e Covid

  • Il picco dell'influenza è previsto intorno a Natale, ma la raccomandazione è quella di vaccinarsi già adesso e, preferibilmente, di farlo con la doppia somministrazione in un'unica seduta dei due vaccini, quello contro il nuovo virus stagionale e quello contro il Covid. L’invito arriva dalla Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), in concomitanza con l’avvio in Italia della campagna antinfluenzale 2024-2025 - in alcune regioni già partita e in altre in programma dai prossimi giorni - organizzata in parallelo con quella anti-Covid. Un appello che ha l'obiettivo di proteggere la popolazione riducendo il rischio di malattia, ospedalizzazioni e decessi legati all'influenza, oltre a limitare la trasmissione del virus a chi è più vulnerabile in una stagione influenzale che si prevede "intensa"

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La vaccinazione gratuita

  • Nella stagione 2023-2024, secondo il rapporto RespiVirNet dell'Istituto superiore di Sanità, circa 14.598.000 persone hanno contratto sindromi simil-influenzali. Il Piano nazionale di prevenzione vaccinale mira a una copertura del 75% tra i gruppi a rischio, con un obiettivo ottimale del 95%. Quest'anno sono otto i vaccini contro l'influenza autorizzati dall'Aifa e la vaccinazione è gratuita per gli over 60, le donne in gravidanza e nel post-partum, i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, per chi è affetto da malattie croniche, per le persone ricoverate nelle Rsa e i familiari di persone ad alto rischio di complicanze

Per approfondire:

Influenza, Aifa autorizza 8 vaccini per la stagione 2024-2025

La vaccinazione riduce la pressione sui pronto soccorso

  • La vaccinazione è il "metodo più sicuro ed efficace per prevenire l'influenza o la sintomatologia più grave ad essa correlata", spiega Roberta Siliquini, presidente della Società italiana d'igiene (Siti), evidenziando che "oltre alla protezione personale, aiuta a ridurre la pressione sui pronto soccorso e sui reparti ospedalieri, abbassando i costi sanitari e migliorando la produttività tramite riduzione dell'assenteismo scolastico e lavorativo"

La doppia vaccinazione

  • Anche la campagna anti-Covid è in corso, con nuovi vaccini adattati alla variante Jn.1 (dominante in questo periodo), che possono essere somministrati contemporaneamente a quello antinfluenzale, semplificando l'accesso alle vaccinazioni e aumentando la protezione complessiva della popolazione

Il picco a Natale

  • "Il picco influenzale è previsto per Natale. Tutti gli anni, generalmente, si registra tra fine di dicembre e i primi giorni di gennaio - dice Elisabetta Alti, direttore di medicina generale dell'Asl Toscana centro e vicepresidente dell'Ordine dei medici di Firenze - e conviene, dunque, vaccinarsi adesso perché diamo modo al nostro sistema immunitario di costruire le difese, così da essere protetti quando arriverà la totale diffusione di virus influenzale e Covid". Inoltre, secondo Alti, la doppia vaccinazione, anti-influenza e anti-Covid, "conviene" poiché "in un solo giorno riceviamo la protezione sicura ed efficace per due virus che possono provocare grossi problemi nei mesi a venire", il nostro sistema immunitario "viene aiutato a reagire, nello stesso momento, contro queste due malattie"

Lo spray che blocca virus e batteri

  • Sul fronte della ricerca scientifica intanto si affaccia una novità, messa a punto da ricercatori del Massachusetts General Brigham Hospital e per il momento sperimentato con successo sui topolini da laboratorio. Si tratta di un semplice spray nasale, non farmacologico, ma che grazie al gel utilizzato per foderare le cavità nasali appare capace di bloccare l'ingresso nelle narici, e quindi la diffusione nell'organismo, di una varietà di virus respiratori e batteri

Attivo su Covid e influenza

  • Gli scienziati che lo hanno testato ritengono che, se i loro dati di efficacia venissero confermati sulle persone, lo spray potrebbe essere utilizzato anche per prevenire il Covid, l'influenza, il semplice raffreddore e la polmonite. Lo spray - in sigla PCANS - cattura e neutralizza i microrganismi patogeni che entrano nel naso tramite goccioline, causando infiammazione e trasformandosi in molti casi in infezioni respiratorie di vario tipo

Una barriera solida

  • Secondo il rapporto pubblicato sulla rivista specializzata Advanced Materials, "gli esperimenti sugli animali hanno mostrato che una sola dose di PCANS ha bloccato l'infezione con un virus dell'influenza particolarmente letale (PR8), ha fatto abbassare i livelli del virus nei polmoni di topi precedentemente infettati". "Il gel usato nello spray forma una barriera solida - ha osservato l'autore principale, John Joseph, studioso del Brigham and Women's Hospital - e ha bloccato nei nostri test il 100% dei virus e batteri su cui l'abbiamo testato, inclusi SarsCov-2, adenovirus, polmonite e influenza"

Le tre fasi dello spray

  • Lo spray è stato creato utilizzando ingredienti che la Food and Drug Administration include nella sua Lista di ingredienti inattivi dal punto di vista farmacologico e sicuri per la salute. Alcuni di questi erano stati precedentemente utilizzati in altri medicinali a spruzzo nasali. Nitin Joshi, PhD, professore di anestesiologia al Brigham Hospital e co-autore dello studio, ha spiegato: "Siamo riusciti a formulare un composto che blocca i germi in tre modi: forma un gel che intrappola le gocce respiratorie, immobilizza i germi e li neutralizza prevenendo le infezioni"

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