![Roma,Al via, per la prima volta al mondo,presso il Drive In del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico,il primo progetto di ricerca per la rivelazione del Covid 19, grazie a dei cani addestrati e messi alla prova con dei test molecolari prelevati su un campione di mille pazienti
Pictured : Unita' Laboratorio analisi del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Covid 19](https://static.sky.it/editorialimages/6464eb7ec5217a81edfcdf0b7ca56c85a1915936/skytg24/it/salute-e-benessere/2022/04/23/covid-grave-molecole-spia/analisi%20covid%20ipa.jpg?im=Resize,width=375)
Malattia X, l’allarme degli esperti. Capua: “Non è questione di se, ma di quando arriverà”
La virologa Ilaria Capua di recente ha parlato della Disease X: “Quello che dobbiamo fare è prepararci. Dovremmo essere pronti già domani. È chiaro che noi non possiamo sapere quando arriverà, ma avere gli strumenti” già predisposti “è fondamentale”. Preoccupati anche gli esperti dell’Oms: “Il Covid è stato la prima malattia X, ma può succedere ancora”, ha detto il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus. L’Onu: potrebbe essere anche venti volte più letale del Covid-19
![epaselect MEXICO PANDEMIC CORONAVIRUS COVID19 epaselect epa08986946 Researchers work with samples of Covid-19, in the Laboratory of Diagnosis in Emerging and Reemerging Diseases (LaDEER) of the University of Guadalajara (UDG), state of Jalisco, Mexico, 03 February 2021 (Issued 04 February 2021). Mexican authorities and scientists are investigating a possible new strain of the coronavirus that causes covid-19 that would have been born in the western state of Jalisco and that would be added to other mutations that have arisen in the United Kingdom, Brazil or South Africa. Researchers from the Laboratory for the Diagnosis of Emerging and Reemerging Diseases (LaDEER) of the University of Guadalajara announced this week that they found a variation of the SARS-CoV-2 coronavirus in the samples of four infected people. EPA/Francisco Guasco](https://static.sky.it/editorialimages/b66f9c9922fa9689aaefd08650eb9187f976f159/skytg24/it/salute-e-benessere/2022/01/03/covid-variante-omicron-studi/covid%20ricercatori%20ansa.jpg?im=Resize,width=335)
L’ALLARME
- “Il Covid è stato la prima malattia X, ma può succedere ancora”. A dirlo, al World Economic Forum di Davos dello scorso gennaio, è stato il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. Un allarme ripetuto anche in altre occasioni e che preoccupa molti esperti. Secondo l’Onu, questa malattia potrebbe essere anche venti volte più letale del Covid-19
![SIPA/01040514/000039 WHO Director-General Tedros Adhanom Ghebreyesus delivers a speech
French President Emmanuel Macron attending the ceremony for the opening of the World Health Organisation Academy in Lyon, eastern France, on September 27, 2021.](https://static.sky.it/editorialimages/57511c657c6b9b228dd662d5b4dc39c72e0ffce0/skytg24/it/mondo/2021/10/13/covid-ripresa-oms-priorita-salute-clima/Tedros_Adhanom_Ghebreyesus_OMS_IPA.jpg?im=Resize,width=335)
LA MALATTIA X
- Ma cos’è la malattia X? Tedros Adhanom Ghebreyesus, che oltre a essere il direttore generale dell'Oms è anche un biologo esperto in immunologia, ha spiegato: “Tutti gli anni l'Oms stila una lista delle malattie emergenti. Abbiamo inserito Mers, Zika, Ebola. Ma abbiamo detto anche che ci sono cose che potrebbero succedere e che oggi non conosciamo. Gli ha abbiamo dato il nome di ‘malattia X’”. Si tratta, quindi, di una malattia ipotetica, provocata da un agente patogeno che ancora non è stato identificato dagli scienziati
![(170523) -- GENEVA, May 23, 2017 (Xinhua) -- Newly elected Director-General of World Health Organization (WHO) Tedros Adhanom delivers a speech during the 70th World Health Assembly in Geneva, Switzerland, May 23, 2017. Tedros Adhanom, 52-year-old former health minister and foreign minister of Ethiopia, was elected on Tuesday as new Director-General of the World Health Organization, UN's health agency. (Xinhua/Alain Grosclaude) (Photo by Xinhua/Sipa USA)](https://static.sky.it/editorialimages/fb95a420f1b892e71ffff8f427e43f04588ad3df/skytg24/it/salute-e-benessere/2022/05/24/vaiolo-scimmie-oms/2_oms_ipa.jpg?im=Resize,width=335)
L’OMS
- Tedros Adhanom Ghebreyesus ha più volte sottolineato che da tempo l'Organizzazione mondiale della sanità ripete che il verificarsi di una pandemia “è una questione di quando e non di se”. "Se lo diciamo non è per creare il panico, ma per prepararsi. Il tempo di prepararsi alla nuova pandemia è adesso, non quando arriva", ha ribadito. E ha aggiunto: “Potrebbe essere causata da un virus influenzale o da un nuovo coronavirus oppure da un nuovo agente patogeno che ancora non conosciamo”
![La professoressa Ilaria Capua posa a margine della presentazione del suo libro ''Io, trafficante di virus, una storia di scienza e di amara giustizia'' all'istituto Mario Negri di Milano, 28 marzo 2017.
ANSA / MATTEO BAZZI](https://static.sky.it/editorialimages/2e138cebf7834868ab73876cca72eee7b3bf172c/skytg24/it/scienze/approfondimenti/scienziate-italiane-famose/08-ilaria-capua-ansa.jpg?im=Resize,width=335)
LA VIROLOGA
- Della malattia X ha parlato di recente anche la virologa Ilaria Capua. “Sì, arriverà”, ha detto a margine di un evento a Milano. “Anche se guardiamo solo alle pandemie influenzali e non mettiamo altre infezioni nel calderone, per quello che sappiamo nell'ultimo secolo - dal 1900 al 1999 - ce ne sono state tre. Facendo i conti, le pandemie influenzali arrivano ogni 11-40 anni, quindi un'altra pandemia ci sarà. Potrà essere causata da un virus influenzale, che è uno dei principali indagati, o potrà essere causata da altri virus. Ma ci sarà”, ha aggiunto
![Together we could change the world. two scientists collaborating in the lab.](https://static.sky.it/editorialimages/07ef86f01a6a23aeaa4dfe803ba26befcdf9672b/skytg24/it/salute-e-benessere/2023/12/21/pillola-anticoncenzionale-uomo-studi-test-efficacia/laboratorio_ricerca_ricercatori_scienza_ipa2.jpg?im=Resize,width=335)
“DOBBIAMO PREPARARCI”
- All'Adnkronos Salute, Capua ha poi confermato: “Non è questione di se, ma di quando arriverà”. E ha aggiunto: “Quello che proprio dobbiamo fare è prepararci, perché sennò non possiamo ritenerci Homo sapiens, ma passiamo direttamente alla categoria Homo stupidus”. Poi ha sottolineato ancora “l'importanza di prepararsi. E si sa cosa bisogna fare. Non è una questione di dire 'oddio, da dove comincio'”
![Una mascherina sanitaria utilizzata per prevenire il passaggio dei virus per via aerea durante la pandemia di Covid - 19 in tutto il pianeta fotografata a Roma 27 giugno 2021
ANSA/MASSIMO PERCOSSI](https://static.sky.it/editorialimages/54f3cf2b2ff63e540a57a0b6d20589265c79273f/skytg24/it/cronaca/2021/12/06/covid-mascherine-aperto/11-mascherina-ansa.jpeg?im=Resize,width=335)
“NON DIMENTICARE”
- L'esperta ha poi invitato tutti a “non dimenticare”. “Penso alla fobia delle mascherine. Io quando ero negli Stati Uniti avevo le mascherine a casa. Da sempre. Perché sapevo che una pandemia sarebbe arrivata e sapevo che quando sarebbero arrivate le mascherine non si sarebbero trovate”, ha spiegato. E riepilogando le cose importanti da fare: “Prepararsi, non dimenticare e continuare ad applicare atti virtuosi tipo lavarsi le mani, un gesto che già adesso si fa di meno”
![La professoressa Ilaria Capua posa a margine della presentazione del suo libro ''Io, trafficante di virus, una storia di scienza e di amara giustizia'' all'istituto Mario Negri di Milano, 28 marzo 2017.
ANSA / MATTEO BAZZI](https://static.sky.it/editorialimages/3926df54a210ce45e091afc2b8e63523840daeff/skytg24/it/cronaca/2020/12/02/live-in-sky-tg-24-italiano-dell-anno/13italiano_anno_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
QUANDO
- Sul quando arriverà la malattia X, Capua ha sottolineato: “Dovremmo essere pronti già domani. È chiaro che noi non possiamo sapere quando arriverà, ma avere gli strumenti” già predisposti “è fondamentale”
![Busy scientific researcher using laptop to enter data](https://static.sky.it/editorialimages/e53b3f29e37a95b94b3e03de254358cd0cfda2d8/skytg24/it/economia/2023/03/28/stipendi-ricercatori-europa/ricercatori_ipa_2.jpg?im=Resize,width=335)
LA LISTA
- La malattia X, chiamata Disease X in inglese, è stata inserita dall'Oms nell'elenco delle malattie prioritarie tra quelle che hanno un potenziale epidemico. Nell'elenco ci sono anche Covid-19, febbre emorragica Congo-Crimea, malattia da virus Ebola e malattia da virus di Marburg, febbre di Lassa, sindrome respiratoria da coronavirus Medio Orientale (MERS-CoV) e sindrome respiratoria acuta grave (SARS), infezione da virus Nipah e malattie causate da henipavirus, febbre della Rift Valley, infezione da virus Zika
![VACCINI INFLUENZA AVIARIA PANDEMIA
SIENA OTTOBRE 2005 RICERCATORI LABORATORIO ANALISI -
I LABORATORI DELLA CHIRON VACCINES DOVE SI STUDIA ANCHE IL VACCINO PER L INFLUENZA AVIARIA
PH MATT CORNER -](https://static.sky.it/editorialimages/268325d25a48ca0796b12487aefca1741dc05cd0/skytg24/it/cronaca/2022/04/17/salmonella-belgio-italia-cosa-sappiamo/ipa_lab_1.jpg?im=Resize,width=335)
LA RICERCA
- Michael Ryan, direttore esecutivo del Programma per le emergenze sanitarie dell'Oms, ha spiegato che accendere i riflettori su virus e agenti patogeni - anche sconosciuti - per ricercare e sviluppare contromisure è “essenziale per una risposta rapida ed efficace alle epidemie e alle pandemie”. Parlare di malattia X, quindi, serve a identificare “lacune di conoscenza e priorità di ricerca”
![Rieti prima in Italia per la quarta dose di vaccino anti-Covid Rieti, 23 Febbraio 2022
Iniziata presso il centro vaccini Ex-Bosi di Rieti la somministrazione della quarta dose di vaccino anticovid alle persone estremamente fragili e immunocompromesse.
Rieti, 23 February 2022
The administration of the fourth dose of anticovid vaccine to extremely fragile and immunocompromised people has begun at the Ex-Bosi vaccine center in Rieti.](https://static.sky.it/editorialimages/cdcc56da128243c8d64baa21041ed3ccc989b071/skytg24/it/salute-e-benessere/2023/01/26/vaccino-covid-kraken-orthus-studio/ipa_studio_vaccino_bivalente_06.jpg?im=Resize,width=335)
I VACCINI
- Nell'eventuale risposta contro l'ipotetica malattia, poi, gli sforzi degli esperti si concentrano sui vaccini che dovranno essere creati e somministrati per contrastare rapidamente l'emergenza. L'obiettivo è fornire una risposta celere ed efficace, soprattutto in caso di una diffusione su larga scala della malattia. Ma l’Oms ha avvertito che, come nel caso della precedente pandemia, non vi è alcuna garanzia che i vaccini siano pronti ed efficaci in tempi rapidi