Attentato a Bruxelles, psicologi: "Aumentati paura e stress"

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"Dopo la Guerra in Ucraina, alla quale gli italiani in questi mesi si sono assuefatti, con il conflitto tra Hamas e Israele è tornata la paura e l’attentato terroristico in Lussemburgo ha solo innalzato il livello di forte tensione che abbiamo registrato nelle ultime settimane". Così il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop), David Lazzari

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“Quanto accaduto ieri sera a Bruxelles non fa che aumentare lo stress tra la popolazione. Dopo la Guerra in Ucraina, alla quale gli italiani in questi mesi si sono assuefatti, con il conflitto tra Hamas e Israele è tornata la paura e l’attentato terroristico in Lussemburgo ha solo innalzato il livello di forte tensione che abbiamo registrato nelle ultime settimane”. E' quanto sottolinea il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop), David Lazzari, commentando gli effetti psicologici dell'attentato di ieri a Bruxelles, che ha fatto rivivere la minaccia terrorismo. 

"Evitare esposizione esagerata"

“Dare consigli in questo momento delicato è molto difficile. Tuttavia – avverte Lazzari - è bene informarsi, ma allo stesso tempo occorre evitare l’esposizione esagerata ai social e ai media perché più ci si espone, come è successo con l’emergenza pandemica, più aumenta il livello di stress. Dunque, sì all’uso dei social ma non all’abuso, lo abbiamo visto in piena pandemia”.

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