Il richiamo riguarda gli spinaci baby a marchio Riviera Farms commercializzati dagli ipermercati Costco, ed è dovuto alla potenziale contaminazione con materiale vegetale non sicuro
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In Australia è stato emesso un avviso di richiamo urgente per un lotto di spinaci, dopo che dozzine di persone hanno riportato sintomi preoccupanti, tra cui febbre e allucinazioni, dovuti al consumo del prodotto contaminato. Lo riporta il Guardian. Il richiamo, come spiegato dalle autorità sanitarie in una nota, è dovuto alla potenziale contaminazione con materiale vegetale non sicuro di un lotto di spinaci baby a marchio Riviera Farms. Le autorità sanitarie ritengono che il prodotto "potrebbe essere stato accidentalmente contaminato, portando le persone che lo hanno consumato a sperimentare possibili reazioni tossiche, tra cui allucinazioni e delirio".
Il lotto oggetto del richiamo
Il richiamo riguarda gli spinaci baby a marchio Riviera Farms commercializzati in confezioni da 350 grammi o 1 kg, tramite la catena di ipermercati Costco, con data di scadenza dal 16 dicembre al 28 dicembre compreso.
"I consumatori che hanno il lotto di spinaci in questione non dovrebbero mangiarlo e smaltirlo", ha riferito il New South Wales Health in una nota, esortando chiunque abbia avuto sintomi insoliti dopo aver consumato gli spinaci a contattare il proprio medico.
Riviera Farms: "Richiamati tutti i prodotti con spinaci per precauzione"
In un comunicato, Riviera Farms ha dichiarato di aver emesso un richiamo di tutti i suoi prodotti a base di spinaci baby con data di scadenza fino al 28 dicembre, come misura precauzionale. "Sembra che questi prodotti, coltivati in una fattoria nel Victoria e spediti ai negozi dell'Australia, siano stati contaminati da un'erba che può avere conseguenze sulla salute se consumata", ha riferito l'azienda, dichiarando che continuerà a lavorare a stretto contatto con le autorità mentre le indagini sono in corso. "Riviera Farms si occupa di fornire alimenti freschi dal 1880 e siamo rammaricati nel confermare che probabilmente abbiamo avuto il nostro primo incidente di contaminazione significativo", ha riferito l'azienda.