Colesterolo, arriva Inclisiran: il farmaco che ne abbassa i livelli

Salute e Benessere
©IPA/Fotogramma

Ad annunciare la pubblicazione in Gazzetta della determina dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) è stata Novartis Italia, che per l’occasione ha organizzato una conferenza stampa a Roma

ascolta articolo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato

 

Arriva in Italia un farmaco rimborsabile capace di dimezzare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Chiamato Inclisiran, per i medici si tratta di "un passo avanti importante" poiché, con solo due somministrazioni l’anno, il farmaco è in grado di agire alla radice del problema, aumentando ‘gli spazzini’ incaricati di pulire il sangue. In Italia il colesterolo cattivo è la principale causa delle malattie cardiovascolari, che nel nostro Paese provocano circa 220mila vittime l’anno.

Cosa fa Inclisiran

 

Ad annunciare la pubblicazione in Gazzetta della determina dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) è stata Novartis Italia, che per l’occasione ha organizzato una conferenza stampa a Roma. Sono due le principali novità del farmaco. La prima la spiega Pasquale Perrone Filardi, presidente eletto della Società Italiana di Cardiologia (Sic): "Questa molecola è capostipite di una nuova classe di farmaci altamente innovativi che mirano direttamente alla radice della malattia aterosclerotica piuttosto che ai suoi sintomi, grazie a un meccanismo d'azione che permette di ridurre i livelli di colesterolo Ldl o 'cattivo' non solo in maniera efficace, ma anche sostenuta nel tempo". La seconda novità è la posologia.

approfondimento

Il 29 settembre è la Giornata mondiale del cuore

Le diverse dichiarazioni

 

"Per noi cardiologi è innovazione straordinaria che può cambiare i percorsi di cura, perché con solo due somministrazioni l'anno permette di assicurare quell'aderenza alla prescrizione che, per chi assume molte terapie e per tanti anni, è molto difficile da mantenere. Considerato che i livelli di colesterolo Ldl sono direttamente collegati al rischio di andare incontro a infarti e ictus, pensiamo possa cambiare il destino di molti pazienti", ha spiegato Furio Colivicchi, presidente dell'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (Anmco). Parole a cui si sono aggiunte quelle di Valentino Confalone, amministratore delegato di Novartis Italia: "L’innovativo meccanismo di azione di Inclisiran è basato sui siRNA che sono in grado di agire a monte, interferendo cioè con la produzione di proteine che causano le malattie. Oggi questa tecnologia è applicata all'ipercolesterolemia, ma prevediamo in futuro di impiegarla anche nel trattamento di altre malattie". 

Salute e benessere: Più letti