La Simg, la Simit e la Siti ricordano che la minor circolazione del virus dell’influenza negli ultimi anni ha ridotto l’immunità naturale e che il prossimo inverno l’agente virale “potrà tornare a colpire duramente”
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Anche se la stagione dell’influenza è ancora abbastanza lontana, alcune società scientifiche italiane hanno già iniziato a sottolineare l’importanza di vaccinarsi per tutelare sé stessi e le fasce più deboli della popolazione. La Simg (Società italiana di medicina generale e delle cure primarie), la Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali) e la Siti (Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica) ricordano che la minor circolazione del virus dell’influenza negli ultimi anni ha ridotto l’immunità naturale. Tuttavia il prossimo inverno l’agente virale “potrà tornare a colpire duramente”. Di fronte a questa prospettiva, la Simg, la Simit e la Siti sollecitano “azioni incisive” per la prossima campagna vaccinale antinfluenzale. L’appello delle tre società scientifiche è rivolto alle Regioni, che “devono provvedere a un approvvigionamento sufficiente di scorte”, ma anche alla cittadinanza, che “deve comprendere l’importanza della vaccinazione”.
L’appello delle tre società
La preoccupazione delle tre società scientifiche deriva anche dalle prime informazioni arrivate dall’emisfero Sud. “I dati epidemiologici registrati in Australia e in Argentina rivelano un’evidente recrudescenza dell’influenza”, spiegano Simg, Simit e Siti. Claudio Cricelli, il presidente della Simg, ritiene necessaria “un’azione incisiva affinché ci si attrezzi sin da subito per proteggersi dall’influenza con un’approfondita campagna vaccinale. Si devono tenere a mente concetti come la severità dell’infezione da virus influenzale, il carico clinico della malattia, i costi per il Servizio Sanitario Nazionale, il ruolo centrale della vaccinazione nel prevenirla”. Anche Claudio Mastroinanni, il presidente di Simit, ribadisce l’importanza della campagna vaccinale, che nell’ultimo anno ha registrato un calo delle coperture. “Si tratta di un importante tema di sanità pubblica, su cui le istituzioni nazionali e regionali non possono rimandare il proprio impegno”. Infine, Antonio Ferro, il presidente di Siti, dichiara che “la doppia inoculazione, anti-Covid-19 e anti-influenza, è sicura e importante, in quanto l’influenza può generare complicazioni molto gravi. È altrettanto fondamentale iniziare a parlarne già ora per raggiungere, con questo appello, più persone possibili”.