Lo ha segnalato, per la sedicesima settimana del 2022 (18 – 24 aprile) l’ultimo bollettino “InfluNet”, il Sistema di Sorveglianza Integrata dell’Influenza coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità. Il valore dell’incidenza totale, hanno segnalato gli esperti, è risultato pari a 3,68 casi per mille assistiti
“In tutte le fasce di età l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è in diminuzione, soprattutto nelle fasce di età pediatrica”. E’ uno dei dati principali emersi dall’ultimo bollettino aggiornato di “InfluNet”, il Sistema di Sorveglianza Integrata dell’Influenza coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Durante la 16esima settimana del 2022 (dal 18 al 24 aprile), 757 medici sentinella hanno inviato dati circa la frequenza di sindromi simil-influenzali tra i propri pazienti con il valore dell’incidenza totale che è risultato pari a 3,68 casi per mille assistiti.
I principali dati emersi
Analizzando, nel dettaglio, il rapporto, è emerso come nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza sia stata pari a 10,55 casi per mille assistiti, mentre nella fascia di età 5-14 anni a 4,74. E pi ancora, nella fascia 15-64 anni è risultata pari a 3,51 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 1,83 casi per mille assistiti. Globalmente, però, la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali è stata segnalata sopra la soglia epidemica seppur continuando lentamente la sua discesa. Nella stagione 2019-20, l’ultima in cui era stata osservata un’epidemia stagionale di sindromi simil-influenzali, in questa stessa settimana, il livello di incidenza era pari a 0,56 casi per mille assistiti, inferiore dunque a quello osservato nel 2022. Dal bollettino si evince ancora come, sempre nella medesima settimana, i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, siano stati circa 218.000, per un totale di circa 6.391.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. In 12 Regioni e Province Autonome italiane (P.A. di Bolzano, P.A. di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Sardegna), tra quelle che hanno attivato la sorveglianza, il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è risultata sotto la soglia basale, ovvero 3,16 casi per mille assistiti.
L’analisi a livello virologico
Continuando l’analisi, questa volta a livello virologico, durante la settimana numero 16 del 2022 sono stati segnalati, attraverso il portale “InfluNet”, 384 campioni clinici ricevuti dai diversi e, tra i 375 analizzati, 40 (ovvero il 10,6%) sono risultati positivi per influenza, tutti di tipo. Nell’ambito di tali analisi, poi, 136 campioni sono risultati positivi al Sars-Cov-2. Nel complesso, segnalano gli esperti, dall’inizio della stagione ad oggi, su un totale di 12.276 campioni clinici raccolti dai diversi laboratori, 1.728 (il 14%) sono risultati positivi al virus influenzale, di cui 1.722 di tipo A (99,6%) e 6 di tipo B (0,4%). E, tra questi, 3.608 (il 29%) sono risultati positivi al coronavirus.