Depressione, rilevati benefici da una nuova molecola sperimentale

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Si tratta di “Zuranolone”, una molecola che, se somministrata in associazione ad un farmaco antidepressivo standard, ha dimostrato, dopo tre giorni e nel corso di un trattamento di due settimane, di indurre una riduzione nei sintomi depressivi statisticamente significativa. Il risultato è frutto dello studio di fase 3 “Coral” coordinato da Sage Therapeutics e Biogen

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Si chiama “Zuranolone” ed è una molecola sperimentale che sembra essere efficace e veloce nel ridurre i sintomi depressivi nell’ambito della cosiddetta “depressione maggiore”, un disturbo dell'umore caratterizzato da sintomi quali profonda tristezza, calo della spinta vitale, perdita di interesse verso le normali attività, pensieri negativi e pessimistici. Se somministrata in associazione ad un farmaco antidepressivo standard, infatti, la molecola ha dimostrato, dopo tre giorni e nel corso di un trattamento di due settimane, di indurre una riduzione nei sintomi depressivi statisticamente significativa. Lo hanno sottolineato Sage Therapeutics e Biogen, dopo aver riferito che lo studio di fase 3, chiamato “Coral”, ha raggiunto gli obiettivi prefissati.

Una somministrazione generalmente ben tollerata

Le due aziende biotecnologiche, infatti, sono riuscite a dimostrare come la somministrazione di “Zuranolone” da 50mg, in associazione ad un farmaco antidepressivo triciclico (ADT), si sia dimostrato efficace nel lenire i sintomi depressivi. Tale evidenza è stata dimostrata al primo controllo, avvenuto nel terzo giorno dall'inizio della somministrazione della molecola sperimentale, e accertata attraverso la rilevazione di una variazione nella scala di valutazione della depressione di Hamilton, un parametro comunemente utilizzato in ambito clinico per valutare gli stati depressivi. Nello studio, che si è focalizzato su 210 pazienti confrontati con altri 215, la somministrazione di “Zuranolone” è risultata generalmente ben tollerata dai pazienti. La maggior parte degli eventi avversi rilevati durante il trattamento sono stati definiti “lievi o moderati” dagli specialisti e non ne sono stati identificati di specifici per cui fossero necessarie ulteriori indagini.

Una rapida riduzione dei sintomi depressivi

Come spiegato da Sagar Parikh, esperto in depressione e professore di Neuroscienze Cliniche e Scienze Psichiatriche dell'Università del Michigan, “i risultati dello studio Coral sono particolarmente interessanti perché hanno dimostrato che, nel corso di pochi giorni, Zuranolone ha prodotto una rapida riduzione dei sintomi depressivi rispetto agli attuali ADT, che nella pratica clinica possono richiedere settimane o mesi per funzionare”.

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